Mercoledì 21 settembre l’ex deposito delle corriere S.I.T.A. di Forlì, oggi centro culturale EXATR, si mostra alla città con EXTRAterrestre: una giornata ideata da Città di Ebla e Spazi Indecisi – le associazioni che da oltre dieci anni co-gestiscono gli spazi – per raccontare il suo percorso di rigenerazione e immaginare le “nuove forme di vita” che lo attendono.
L’evento, inserito anche nel programma del Festival del Buon Vivere, ospiterà momenti di incontro pomeridiani con cittadini, associazioni, istituzioni e artisti – grazie anche all’intervento di Roberta Franceschinelli della rete nazionale di spazi rigenerati a base culturale Lo Stato dei Luoghi – e si concluderà con una festa in musica a cura di Diagonal Loft Club dal momento dall’aperitivo fino a sera inoltrata, con il concerto del gruppo ravennate Cacao.
Un invito aperto a tutti per riscoprire e vivere gli spazi dell’edificio di archeologia industriale riportati alla vita dopo l’abbandono e i lavori di messa in sicurezza e un’occasione di confronto sul ruolo della cultura e delle arti nei processi di rigenerazione urbana in Regione e in Italia.
EXATR è uno dei sempre più numerosi spazi in abbandono che grazie a innovativi progetti culturali si trasformano e vengono restituiti alla città come luoghi non solo di intrattenimento, ma generatori di “nuove forme di vita”.
EXATR è un centro culturale che guarda all’Europa come al proprio quartiere, che produce e ospita festival, laboratori e incontri, continuando a porsi domande sul proprio futuro. Un “cantiere” che oggi entra in una seconda fase dei suoi “lavori in corso” e aspira a diventare un punto di riferimento della città e non solo, per il presente e il futuro delle attività legate all’arte performativa contemporanea e per la sperimentazione di inediti modelli di rigenerazione urbana e innovazione sociale.
Il programma della giornata
EXATR aprirà le serrande alle ore 15.30 e nel pomeriggio prenderanno avvio due tavoli di lavoro sul rapporto fra rigenerazione urbana e arti, insieme a realtà romagnole attive nel mondo della rigenerazione (Palloncino Rosso, Officina Meme, Matrioska Lab store, Colonia Castel Raniero, Bosco – Urban Art Project, Aidoru, Arteco, Casa del Cuculo, Associazione Rifiorita), artisti visuali e performer (Flavio Favelli e Marco Valerio Amico di gruppo nanou), curatori e operatori culturali (Cecilia Canziani). Per partecipare ai tavoli è necessario iscriversi via mail: info@exatr.it.
Alle ore 18 si svolgerà l’incontro pubblico “Dentro il cantiere della rigenerazione urbana” curato in collaborazione con Lo Stato dei Luoghi Roadshow, che vedrà fra i relatori Roberta Franceschinelli (presidente de Lo Stato dei Luoghi – rete nazionale di spazi culturali rigenerati), Serena Miccolis (AICCON), Valerio Melandri (Assessore Cultura Comune di Forlì) e Cristina Ambrosini (Responsabile Servizio Patrimonio Culturale). Lo Stato dei Luoghi è la prima rete nazionale di attivatori di luoghi e spazi rigenerati a base culturale, e da giugno ad ottobre 2022 sarà ospite in varie città italiane con l’obiettivo di far conoscere la Rete e i progetti al di fuori di essa e coinvolgere e creare relazioni intorno ai temi di cui si occupa.
Dalle ore 19.30 fino alle 23.00 questo momento di apertura si trasformerà in una festa condivisa con gli abitanti della città e chiunque voglia scoprire l’ex deposito, grazie alla collaborazione con Diagonal Loft Club che curerà l’aperitivo con cocktails e musica. Il dj Set di Bangutot (Club Adriatico) animerà gli spazi di EXATR e alle ore 21.30 saliranno sul palco i Cacao, duo strumentale di base a Ravenna formato da Matteo Pozzi (chitarra) e Diego Pasini (basso), già membri del gruppo punk rock Actionmen.
EXATR: i suoi spazi e il suo percorso di rigenerazione
EXATR nasce negli spazi di un grande ex deposito delle corriere costruito nel 1935, edificio al centro di un processo di rigenerazione urbana gestito dal 2010 da Spazi Indecisi e Città di Ebla che lo stanno trasformando in un centro di sperimentazione artistica e multidisciplinare. È legato idealmente alle sue origini e torna oggi ad assolvere quello che era il suo originario scopo: connettere spazi, persone e territorio attraverso lo scambio fra arte performativa e rigenerazione urbana in dialogo con le comunità, le associazioni, gli artisti, le istituzioni e l’Europa.
Da centro culturale multidisciplinare EXATR si sta trasformando in luogo pubblico permeabile e di identificazione collettiva, in hub per l’innovazione sociale, avviando progettualità che dialogano fra arti performative, museologia, rigenerazione urbana, partecipazione e welfare culturale.
mercoledì 21 settembre, ore 15.30-23 – EXATR, via Ugo Bassi 16, Forlì – ingresso gratuito – info: info@exatr.it 375 7150258