Karl Marx e il Dio del Capitale, il lavoro precario e la mercificazione dei rapporti: qualcosa di maledettamente serio, ‘spiegato’ in modo beffardo e scanzonato. È “Surrealismo capitalista”, l’irriverente e travolgente spettacolo proposto dal Collettivo Baladam B-Side per illuminare il pubblico sui processi più pervasivi e oscuri del capitalismo degli anni Duemila.