Edipo, ormai cieco, accompagnato dalla figlia Antigone, capace di un amore assoluto che va al di là di qualsiasi vincolo parentale e convenzione sociale, cercherà asilo e accoglienza a Colono. L’eroe sofocleo chiederà ospitalità al re Teseo che si manifesterà allora, non solo come campione di democrazia, ma anche di umanità nell’accogliere un ospite apparentemente così indesiderato perché empio e mostruoso.
Creonte insieme ai figli di Edipo vorranno riportare a Tebe il vecchio re in modo tale da impossessarsi in maniera legittima del potere vacante e occuparne quindi il trono.
Il sovrano di Atene giocherà quindi un ruolo centrale in questa vicenda nel tutelare e custodire gli ultimi giorni Edipo.