Nasce a Ravenna uno spazio espositivo molto particolare: Urban Factory, la mostra “narrativa” che si svuota e si ricompone col baratto. Giovedì 13 Settembre 6 creativi, tra i 17 e i 40 anni, inaugureranno un nuovo spazio espositivo, dove fotografia, arte e sociale si fondono dando vita alla Mostra ciclica del baratto. Ce lo raccontano direttamente i protagonisti, Maria Clara Monti, Giovanni Fanelli, Federico Di Luigi, Silvia Gallerani, Tania Sirotti e Andrea Virginia Strocchi coordinati da Dede Fiorini, che ci confermano la presentazione di “una mostra in grado di perpetuarsi grazie al contributo di ogni singolo osservatore partecipante che diventa esso stesso artista. Infatti visitando la nostra mostra ognuno potrà portare a casa un’opera sostituendola con una propria, sia questa un’immagine, una foto o un disegno. Quindi l’opera di ogni avventore prenderà il posto espositivo del precedente artista. Chi prende lo scatto lasciando la propria “creazione” lascerà anche un’offerta libera. l’ammontare del ricavato sarà reso pubblico e verrà impiegato per la strutturazione di corsi e attività creative artistiche (musica, arte, teatro) destinati agli anziani di centri di ospitalità della provincia di Ravenna”.
L’invito è quindi rivolto a chiunque voglia scoprire qualcosa di nuovo e prendere parte a questa iniziativa artistica e benefica. Tutti i soldi raccolti, infatti, saranno utilizzati per creare eventi e corsi di arte e scrittura per gli over 70 presso Circoli Aggregativi.
Giovedì 13 Settembre
Ravenna, Urban Fabrica | Il Circolo degli Attori, via Cavina 9 (sotto i porticati); dalle ore 18.30 fino alle ore 20.30 Info: urbanfabrica.com
(l.r.)