Prende il via oggi 11 ottobre, alle 18, con l’inaugurazione della mostra L’ammaestratore di Istanbul, Graphic Novel di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini allestita nei locali di TAMO a Ravenna, Komikazen, il Festival Internazionale del Fumetto di Realtà.
Poi fino al 13 ottobre mostre, incontri ed eventi, anche se quest’anno Komikaze si trasforma e diventa non più solo la fotografia del reale, ma un’azione artistica e politica al tempo stesso. Il titolo Komikazen 99% riprende indirettamente lo slogan di Occupy Wall Street, che insieme ad altri movimenti nel globo ha reso evidente la nudità internazionale del “re”, le disparità crescenti tra chi lavora, produce, fatica, e il mondo malato della finanza, delle bolle immobiliari, di chi non solo ha, ma possiede sempre di più. “In Italia, ma in Europa in generale, il lavoro non solo non sostiene più l’individuo, ma si è precarizzato, frastagliato e in particolare per chi produce arte e cultura, è diventato un concetto accessorio. – spiegano i curatori Gianluca Costantini ed Elettra Stamboulis – Non più lavoro, ma fornitura gratuita di un servizio, occasione permanente e mai professionalizzante di esistere, senza nessuna garanzia di un riconoscimento, ma sempre in una forma quasi di beneficenza”.
Così quest’anno Komikazen diventa in una azione collettiva, che si ispira indirettamente all’attivismo artistico dell’artista e attivista cinese Ai Weiwei che non solo rappresenta la realtà, ma la produce. Per questo sono stati invitati a Komikazen 99 artisti, che parteciperanno con una loro opera inedita ispirata al tema del 99%.
Partecipani fumettisti noti a livello internazionale accanto a giovani artisti emergenti, tutti insieme con la loro arte per parlare con le immagini di questo delicato momento storico. Tra questi Aleksandar Zograf, Helmut Kaplan, Edda Strobl, Giuseppe Palumbo, Sara Colaone, Andrea Bruno, Otto Gabos, Alberto Corradi, Alessandro Baronciani, Pietro Scarnera, Marina Girardi, Magda Guidi, Mara Cerri, David Vecchiato.
Le opere dei fumettisti andranno pian pian a comporre la grande azione/mostra collettiva che si terrà nelle sale del MAR (Museo d’arte della città – Via di Roma, 13).
L’inaugurazione del 12 ottobre, alle 18, sarà un happening con speak corner dove ogni artista può raccontare al pubblico il proprio lavoro. Il tutto sarà ripreso in streaming e trasmesso su Twitter in tempo reale.