Si intitola RUGGINE l’ultimo progetto di Paolo Gotti, fotografo bolognese, che sarà presentato a partire da venerdì 15 dicembre. In giro per il mondo, con la sua macchina analogica, Gotti restituisce le sue esperienze di viaggio in un progetto che ci racconta di un tema difficile come quello dello scorrere del tempo, intessuto di memorie, separazioni, assenze, rinunce e sogni infranti, attraverso le fotografie dall’alto grado poetico ed emozionale da lui scattate in quarant’anni di viaggi attorno al mondo.
Attraverso uno sguardo malinconico ma nello stesso tempo intenso e sensibile, scorrono le immagini di una vecchia miniera di sale ai confini della Colombia e di una carriola arrugginita abbandonata in un Brasile non lontano dall’Oceano Atlantico. O ancora la carcassa di un’automobile nel deserto del Sahara, le propaggini di una miniera d’oro che sprofonda duemila metri sotto la terra del Ghana, una finestra rotta di una vecchia fabbrica da qualche parte in Lettonia, un’abitazione corrosa dalla salsedine sul lungomare di Baracoa a Cuba, un relitto di ferro divorato dalla ruggine sugli scogli del Mediterraneo. E si torna in Africa davanti a un pulmino che si è fermato prima di attraversare il confine con il Niger, così come il vecchio autobus silenzioso testimone di migliaia di storie su e giù per le vie di Bangalore in India. Alle due estremità di questo spettro cromatico dell’abbandono, le due facce della stessa medaglia: un carrarmato rimasto solo nel deserto rovente dello Yemen è l’immagine simbolo di ciò che resta della guerra, mentre i resti della nave da crociera “Tropical Dreams” naufragata su una spiaggia delle Filippine diventa la rappresentazione di ciò che resta dei sogni.
Le immagini sono accompagnate da racconti “minimi” di Natascia Ronchetti, giornalista, scrittrice e collaboratrice del Sole 24 Ore e del Venerdì di Repubblica.
RUGGINE. Una mostra fotografica di Paolo Gotti
16 dicembre 2017 – 6 febbraio 2018
opening 15 dicembre 2017 ore 18.00
via Santo Stefano 91/a, Bologna
da martedì a domenica ore 10-12; 16-19
Info: paologotti.com
(l.r.)