Musica e immagini si incontrano a Bologna. Dal 7 al 28 giugno arriva la terza edizione di Imago festival, dedicata alla dimensione multipla dell’identità.
Da una parte le suggestioni sonore di generi diversi quali ambient, jazz, techno sperimentale ed elettronica d’avanguardia, dall’altra le ricerche visive di artisti che hanno lavorato mettendosi in relazione con i luoghi storici della città felsinea: il Museo Civico Medioevale e il cimitero della Certosa.
Il 7 giugno al Museo Medioevale sarà infatti presentata l’istallazione interattiva di Martin Romeo di Toolkit Festival Venezia – realizzata a conclusione del relativo workshop. L music asarà quella di Klara Lewis (Svezia/ Editions Mego)
Musicista svedese nata nel 1993, figlia d’arte (il padre Graham è il bassista dello storico gruppo post-punk inglese Wire) e studentessa di audio production. La sua musica è una creatura finemente modellata con field recordings, nastri, sample e texture elettroniche: minime parti raccolte, rielaborate e ricontestualizzate compongono le stratificate atmosfere di un mondo nuovo. Nel 2014 la nota etichetta viennese Editions Mego ha pubblicato l’album d’esordio “Ett”, accolto in modo entusiastico dalla stampa internazionale. Nello stesso anno ha lavorato con Simon Fisher Turner e Rainier Leiricolais alla realizzazione una nuova colonna sonora per il celebre documentario Berlin: Symphony Of A Great City di Walter Ruttmann.
Il 14, sempre al Museo Medioevale, suoni e immagni si uniscono in un solo performer. Jasun Martz è un musicista, compositore, produttore discografico, performer, autore, inventore e artista visivo americano, mentre il 28 giugno, alla Certosa, le musiche apocalittiche di Stromboli accompagneranno l’installazione del collettivo Orthographe.
7 e 14 giugno, Bologna, Museo Civico Medievale, ore 19, info: imagofestival.it
28 Giugno, Bologna, Cimitero Monumentale della Certosa, ore 21, info: imagofestival.it