Vi avevo già parlato di Giacomo Toschi, in arte JackTea con Pensieri in Musica qui. Oggi ho ascoltato il nuovo singolo, La prima volta, del cantautore cesenate, autoprodotto, uscito lo scorso 15 settembre, in streaming e in digital download sulle principali piattaforme.
Il nuovo singolo anticipa l’album d’esordio di JackTea, Curiel 45, in uscita il 27 ottobre per l’etichetta 261Records in collaborazione con L’Amor Mio Non Muore.
“Il brano ha l’intento di descrivere la particolare natura delle prime esperienze: belle o brutte che siano, sono sempre momenti importanti, che condizionano inesorabilmente la nostra vita. A volte ci indicano la strada da seguire, a volte ci fanno riflettere, altre volte invece ci fanno arrabbiare o ci sconvolgono. E poco importa che siano stati momenti positivi o negativi, le “prime volte” sono importanti perché sono uniche e soprattutto perché, mentre le stiamo vivendo, ci fanno capire qualcosa sulla nostra vera natura, per questo bisogna sempre “stare attento a ciò che fai”.
Anche questa volta il cantautore è riuscito ad entrare nei nostri cuori, parlando di esperienze, di quelle prime volte, che abbiamo passato tutti e che ci hanno insegnato la strada da seguire o da non seguire e comunque sia ci hanno segnato e nel frattempo siamo cresciuti e forse abbiamo imparato dai nostri errori. Siamo esseri umani d’altronde e gli errori si possono commettere, dobbiamo solo ammettere di aver sbagliato, scusarci con chi abbiamo fatto soffrire e perdonarci.
Il cantautorato frizzante e vintage al tempo stesso di JackTea che ci riporta al cantautorato italiano degli anni ’70 e ’80 con sbalzi di pop, rock, funky e strumenti ad archi e a fiato che donano al pezzo una tavolozza variopinta di colori e sfumature, centrando il bersaglio.
Un testo che ti entra subito in testa e che immediatamente canticchi per tutta casa. Ed è proprio vero ogni prima volta è unica e non si scorda mai e le senzazioni ed emozioni che si provano sono indescrivibili. JackTea ci esorta a lasciarci andare a tutte quelle prime volte, ma anche di stare attenti alle conseguenze delle nostre azioni. Metterci il cuore sempre ma usare anche un pò di cervello alle volte aiuterebbe per non fare delle stronzate. Ma non siamo tutti uguali, fortunatamente.
Nel mio caso ho sempre agito con il cuore e con l’istinitvità senza pensarci due volte e questo il più delle volte mi ha portata a fare delle cose di cui oggi mi pento, ma ormai è andata così, non posso tornare indietro nel tempo e cancellare tutte le esperienze negative, ma devo portarle con me, nel mio percorso e non avere paura di affrontare nuove sfide che mi si presenteranno in futuro.
Quello che so per certo è che ogni singola prima volta resta nei nostri ricordi e anche se le più vorresti cancellarle sai che fanno parte di te, di quello che sei oggi.
Nel bene e nel male.
“Lasciati andare e vivi l’emozione”