“È un privilegio rappresentare la mia famiglia al Lincoln Center di New York”, ha dichiarato Ponti, “e onorare l’eredità di mia madre, Sophia Loren, un’icona del cinema italiano e globale. Sono profondamente grato per questa prima storica retrospettiva newyorchese che mi dà l’opportunità di riflettere sulla sua carriera. Presentare il nostro film, La vita davanti a sé, in occasione della serata di apertura rappresenta un momento di profondo significato: un tributo all’eredità duratura di mia madre e al suo impareggiabile contributo all’arte cinematografica. Dirigerla in questo film è stata un’esperienza davvero eccezionale”.
Muovendosi liberamente tra grandi film di Hollywood e produzioni europee, ugualmente capace nel dramma e nella commedia, ha donato il suo fascino universale e la sua intensa fisicità a grandissimi registi: da Altman a Chaplin, passando per Risi, Scola, De Sica. Ha ricoperto ruoli indimenticabili al fianco di attori indimenticabili del calibro di Gregory Peck, Marlon Brando, Omar Sharif e Marcello Mastroianni, con il quale per ben 14 film ha dato vita a una delle più grandi coppie della storia del cinema.
Con questo omaggio a una delle più grandi dive della storia del cinema, Cinecittà intende raccontare, attraverso i suoi film, la storia di un mito intramontabile che non cessa di ispirare generazioni di attori, registi e cinefili di tutto il mondo, e a valorizzare ancora una volta nel mondo la grande forza del cinema italiano e la retrospettiva evidenzia i nuovi restauri di film raramente proiettati negli Stati Uniti, dai suoi ruoli iniziali per Mario Mattoli (Miseria e nobiltà) e Dino Risi (Il segno di Venere) al suo potente ruolo da Oscar in La ciociara, alle sue collaborazioni per antonomasia con Mastroianni e De Sica (come Ieri, oggi e domani, Matrimonio all’italiana, Una giornata particolare), fino al suo più recente ruolo da protagonista ne La vita davanti sé di Edoardo Ponti.
Il programma include anche l’anteprima mondiale del restauro in 4K, a cura di Cinecittà, di Peccato che sia una canaglia, film di Alessandro Blasetti che segna un doppio esordio per l’attrice: il primo ruolo importante nonché la prima pellicola interpretata al fianco di Mastroianni. I film in programma che rappresentano i momenti più celebri della carriera internazionale della Loren includono anche la prima mondiale del restauro in 4K di Arabesque (1966) di Stanley Donen; il restauro in 4K di La contessa di Hong Kong (1967) di Charlie Chaplin, e Prêt-à-Porter (1994) di Robert Altman presentato in 35 mm.