Sono gli ultimi giorni per visitare la mostra “Strade e storie. Paesaggi da Hokusai a Hiroshige”. Considerata la grande affluenza, sabato 20 e domenica 21 gennaio il Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo resterà aperto con orario continuato dalle 10 alle 19.
Dedicata in particolare all’incisione, la mostra allestita nelle sale del Museo Civico racconta la storia della tecnica della xilografia ukiyo-e e di alcuni dei più importanti maestri che vi si sono dedicati – Hokusai e Hiroshige – divenuti ben noti anche in Europa. Ukiyo-e, termine che significa letteralmente “immagini del mondo fluttuante”, descrive il genere artistico, fiorito tra il XVII e XIX secolo, che aveva inizialmente una connotazione edonistica ma poi si incentrò sul paesaggio. L’esposizione si apre con una sala dedicata a Katsushika Hokusai. Maestro indiscusso dell’arte giapponese, Hokusai ebbe enorme successo già in vita, soprattutto grazie ad alcune delle serie più famose, tra cui le “Trentasei vedute del Fuji,” che sono qui documentate da una selezione delle immagini più note, tra le quali anche una versione di “Una grande onda al largo di Kanagawa”, forse l’opera ukiyo-e più conosciuta al mondo.
Nelle sale successive il racconto si incentra principalmente sul lavoro di Ando Hiroshige, il più grande paesaggista giapponese, che eguagliò in abilità e fama lo stesso Hokusai.
Proseguendo nel percorso, oltre ad altre note serie di Hiroshige, la parte principale della mostra è dedicata alla raffigurazione del Tōkaidō: la strada del Tōkaidō, che collegava la capitale dello shōgun, Edo, a quella dell’Imperatore, Kyōto, era la principale via dei viaggi e del commercio nel Giappone antico. La mostra si conclude con una sala dedicata ad Hiroshige II, erede del maestro e suo successore nella scuola Utagawa.
Le quasi 120 opere esposte, tra le quali due importanti trittici e alcuni volumi originali che contengono le serie complete, sono affiancate da alcuni oggetti: tsuba, inrō e un prezioso kimono decorati con immagini ispirate agli ukiyo-e per sottolineare quanto l’immaginario paesaggistico influenzasse la cultura giapponese grazie al lavoro di Hiroshige.
L’esposizione, promossa dal Comune e organizzata dal Museo Civico delle Cappuccine e dal Museo d’Arte Orientale di Venezia, si innesta nella programmazione triennale dedicata al paesaggio, tema sul quale verte la proposta culturale di Bagnacavallo fino al 2024.
Questi gli orari di apertura degli ultimi quattro giorni della mostra:
sabato 20 e domenica 21: 10-19
L’ingresso è gratuito. Il museo è in via Vittorio Veneto 1/a.
Per informazioni:
0545 280911/13