Dopo le due serate sold out di venerdì e sabato scorsi, con il concerto di Cisco e I dinosauri e con la comicità intelligente di Luca Bizzarri, la programmazione del Teatro Petrella di Longiano continua questa settimana con un nuovo appuntamento della rassegna Ringrazia che sono una signora.
Sabato 16 dicembre (ore 21) si alza il sipario sulla danza, con il nuovo lavoro della danzatrice e coreografa lodigiana Stefania Tansini, tra i migliori talenti della scena performativa contemporanea, vincitrice nel 2022 del Premio Ubu – l’Oscar italiano del teatro e della danza contemporanea – come migliore attrice/performer under 35. La troveremo impegnata nello spettacolo site specific L’ombelico dei limbi.
L’ombelico dei limbi è un testo giovanile di Antonin Artaud (1896-1948), nel quale si trovano visioni e pensieri che il grande drammaturgo, attore e regista francese andrà a maturare negli scritti successivi: l’alienazione dal mondo, la mancanza di nostalgia per il senso perso, la creazione di un linguaggio nuovo, il dolore della frammentazione dell’identità.
Come accade in Artaud, anche il percorso proposto da Stefania Tansini procede in una tensione contraddittoria: da una parte la volontà di liberarsi, di farsi a pezzi, di tenersi fuori dal mondo, dall’altra il desiderio di ricostituzione, di condivisione del percorso per tentare di riprendere contatto con la collettività e superare la solitudine.
Stefania Tansini, classe 1991, è danzatrice, coreografa, autrice che ha mosso i primi passi nella danza diplomandosi nel 2014 alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano.
Un talento, il suo, che ha potuto perfezionarsi ed emergere attraverso un percorso come interprete per artisti del calibro di Romeo Castellucci, Simona Bertozzi, e di Enrico Casagrande e Daniela De Nicolò dei Motus, la compagnia riminese che l’ha voluta in uno dei suoi ultimissimi lavori, Tutto brucia, da cui è poi nato un lavoro solistico sulla figura di Cassandra in cui Stefania Tansini si “libra” con una energia potentissima.
La maturità artistica raggiunta negli anni l’ha portata anche a proporsi come autrice e coreografa. A fare da “incubatore” di questo percorso è stato anche il Teatro Petrella di Longiano: nell’ottobre 2020 Stefania Tansini ha potuto infatti dare forma al lavoro My body – progetto articolato in un a solo e un trio – grazie alla residenza creativa svoltasi a Longiano nell’ambito del progetto Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi, in collaborazione con L’arboreto – Teatro Dimora Mondaino.
L’ombelico dei limbi è programmato nell’ambito di E’ Bal – Palcoscenici per la danza contemporanea ed è realizzato in co-produzione con: Fondazione Teatro Grande di Brescia, Romaeuropa Festival, Nanou Associazione Culturale con il supporto di: Residenza Artisti nei Territori Masque teatro, Olinda residenza artistica, AiR_Artisti in Residenza 2023/Lavanderia a Vapore.
Info biglietteria
Acquistabili online al link -> https://www.vivaticket.com/it/Ticket/stefania-tansini-l-ombelico-dei-limbi/220927
Prenotazioni telefoniche 0547 666008 il giorno prima della rappresentazione dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
Vendita presso la biglietteria del Teatro Il giorno dello spettacolo 2 ore prima dell’inizio informazioni a info@ilteatropetrella.it