Raffreddore è il nuovo singolo di Taistoi, nome del progetto di Andrea Esposito, uscito oggi, 29 dicembre su tutte le piattaforme di streaming per Panico Concerti.
«L’amore è un riflesso involontario, come uno starnuto, e ti si appiccica dentro come catarro. L’atto di tirare su anche quando si ha il naso consumato dai fazzoletti è un gesto a cui inevitabilmente ci si affeziona e risulta automatico anche quando è inutile» (Taistoi)
Sicuramente il titolo del singolo, Raffreddore, calza a pennello in questo periodo dell’anno, di malanni e virus vari, bombardati di medicinali, come non ci fosse un domani. Al mondo esistono miliardi di malattie, ma qui non si parla di malattie nel vero senso della parola o almeno che non viene definita così nel vocabolario ma di quella specifica malattia che tutti almeno una volta nella vita e anche di più a dire il vero, provano, sentono e non riescono a farne a meno. Stiamo parlando dell’amore. Il singolo di Taistoi ci parla proprio di questo, di quell’amore che ci scalda il cuore, di quell’amore che ci cura da ogni malanno e che ci protegge, di quell’amore anche se perduto rimane attaccato a noi inevitabilmente e al quale non riusciamo a staccarci e lasciarlo andare anche quando sappiamo che è finita.
“Fammi sudare
Tutto il mio malore stando abbracciato con te”
Un singolo che è cantato come una filastrocca ben strutturata e confezionata, che con parole semplici parla di quel sentimento che nel bene o nel male ne soffriamo tutti quanti e del quale ne abbiamo un fottuto bisogno. Forse è per questo che l’autore lo paragona ad un raffreddore e la metafora è assolutamente perfetta, perchè nonostante siamo inondati da fazzoletti colmi dalle nostre lacrime e dal nostro raffreddore, non smettiamo di amare e di voler amare, fin dentro alle nostre mucose, fin dentro alla nostre anime e ai nostri cuori. E nessuno è immune a questo raffreddore, l’amore è universale e non si scampa.
“Un fazzoletto è un gesto
Per raccoglierti e collezionare ogni pezzo di te”
