Prospero – Extended Theatre, la piattaforma online per il teatro

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'Imagine', Krystian Lupa, foto di Natalia Kabanow

Il teatro in digitale è ancora un tema vivo – e a volte fa discutere – sebbene gli esperimenti e le esperienze siano nettamente diminuite rispetto a qualche anno fa. Tuttavia non tutto si è fermato, anzi, qualcosa si sta consolidando divenendo realtà e ha un’impronta internazionale: si tratta di Prospero – Extended Theatre, una piattaforma online (www.prospero-theatre.tv) pensata per ospitare e rendere accessibili gratuitamente e senza limiti territoriali, contenuti teatrali tra cui registrazioni di spettacoli, interviste e brevi documentari dal backstage.

L’iniziativa, promossa e finanziata dal programma Creative Europe fino alla fine del 2024 – periodo in cui sarà attiva la piattaforma – é nata nell’ambito di Prospero, il network transnazionale di cui é tra i fondatori anche Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale insieme a dieci altri partner (9 teatri e 1 media): Théâtre de Liège (project leader – Belgio), São Luiz Teatro Municipal (Lisbona – Portogallo), Göteborgs Stadsteater (Göteborg – Svezia), Croatian National Theatre (Zagabria – Croazia), Teatros del Canal (Comunità Autonoma di Madrid – Spagna), Schaubühne Berlin (Berlino – Germania), Teatr Powszechny (Varsavia – Polonia), Odéon-Théâtre de l’Europe (Parigi – Francia), ARTE (canale televisivo francese).

Di cosa si tratta

In questo contesto, la nuova piattaforma digitale Prospero – Extended Theatre è stata inaugurata a ottobre 2022 e consente ai teatri partner della rete di mettere in luce gli artisti e i progetti da loro realizzati, aumentando così la loro visibilità sulla scena europea. In occasione del lancio della piattaforma, i  teatri hanno prodotto, in sinergia tra loro, nove spettacoli che saranno man mano caricati in Prospero – Extended Theatre e sottotitolati nelle lingue dei partner (inglese, francese, tedesco, italiano, portoghese, spagnolo, croato, polacco e svedese).

Con l’obiettivo di divulgare le potenzialità delle arti e della cultura come mezzi in grado di stimolare lo scambio e la coesione, il progetto si struttura su tre principali azioni: la produzione e distribuzione di spettacoli; lo sviluppo della piattaforma di streaming OTT dedicata al teatro; attività di audience development.

‘Imagine’, Krystian Lupa, foto di Natalia Kabanow

Cosa si può vedere

Ad oggi le performance disponibili sono Fraternité, Conte fantastique di Caroline Guiela Nguyen  (Odéon-Théâtre del’Europe, Parigi – Francia); The Silence di Dead Centre (Göteborgs Stadsteater, Göteborg – Svezia), Sorry di Bobo Jelčić (Croatian National Theatre, Zagabria – Croazia); e la produzione di Emilia Romagna Teatro ERT /Teatro Nazionale Calderón, con la regia del giovane regista premio Ubu Fabio Condemi, che ha debuttato in prima assoluta a novembre 2022 al Teatro Arena del Sole di Bologna. Il video è stato prodotto e montato da Lucio Fiorentino – Transitans Film Srl ed è sottotitolato nelle 9 lingue dei partner. Nell’ambito di Prospero, Calderón sarà nuovamente a ERT il 17 e 18 febbraio al Teatro Storchi di Modena e in tournée al Teatros del Canal di Madrid (24-25 febbraio 2024) e al Teatro São Luiz di Lisbona (1-2 marzo 2024).

Le novità 23/24

Da martedì 19 settembre è pubblicato Imagine del regista polacco Krystian Lupa, tra i grandi maestri della scena teatrale europea, spettacolo che ha debuttato a Łódź ad aprile 2022 ed è andato in scena per la prima volta in Italia a ottobre nell’ambito di VIE 2022, lo storico festival internazionale di ERT / Teatro Nazionale. Lo spettacolo conduce gli spettatori in un viaggio nel mondo della controcultura ai tempi della rivoluzione identitaria degli anni ‘60-‘70, affrontando sul palco il tema della pace. La pièce è stata realizzata in un periodo delicato della storia europea contemporanea, nel momento in cui è scoppiata la guerra in Ucraina. La notizia è giunta proprio durante le prove e ha interrotto i lavori per l’arrivo di molti profughi in Polonia e nel Teatro di Varsavia, adattato per l’accoglienza. Un’esperienza che ha influenzato profondamente la creazione, che trae ispirazione dalle liriche di Imagine, il noto brano di John Lennon, per interrogarsi attorni alla vitalità delle utopie della controcultura nel mondo di oggi. Le visioni New Age suonano puramente ingenue in questo presente in cui la spiritualità è commercializzata o politicizzata? E perché l’idea pacifista è fallita così rapidamente negli anni ‘70?

Oltre al prezioso lavoro di Krystian Lupa, nel 2024 è previsto il lancio sulla piattaforma di altri quattro spettacoli: Pendulum di Marco Martins – produzione Teatro Sao Luiz Lisbona (Portogallo), che sarà in Italia in prima nazionale al Teatro Arena del Sole di Bologna il 26 e il 27 gennaio; Hedda di Aurore Fattier- produzione Theatre de Liege (Belgio); Bucket List di Yael Ronen- Schaunuhne Berlin (Germania); una produzione di Angelica Liddell- Teatro del Canal Madrid (Spagna).