La storia di una bambina sorda che sfida i suoi limiti diventando una percussionista e compositrice nota a livello planetario, vincitrice di due Grammy, collaboratrice di Björk, Bobby McFerrin e Mark Knopfler, solo per citarne alcuni: dopo l’anteprima dello scorso 30 marzo torna a San Colombano – Collezione Tagliavini (via Parigi, 5) lo spettacolo SENTI! La storia di una musicista sorda. Omaggio a Dame Evelyn Glennie, ideato dalla conservatrice di San Colombano Catalina Vicens e prodotto da Fondazione Entroterre in collaborazione con Genus Bononiae e MezzoForte, in programma sabato 24 alle ore 21.00 e domenica 25 alle ore 12.00 (ingresso gratuito, prenotazioni qui e qui).
Uno spettacolo musicale in realtà sonora aumentata: la storia della Glennie, nata nel 1965 ad Arbedeen, Scozia, e rimasta sorda in tenera età a causa del progressivo danneggiamento di un nervo acustico, è raccontata dal vivo dall’attrice Enrica Sangiovanni, mentre la conservatrice di San Colombano Catalina Vicens si esibisce dal vivo su diversi strumenti della Collezione eseguendo composizioni del periodo classico, barocco e di autori contemporanei, tra cui Carlotta Ferrari e le stesse Vicens e Glennie. Lo spettacolo è accessibile anche agli spettatori ipoudenti o affetti da ipoacusia grazie alle speciali cuffie a conduzione ossea che consentono l’ampliamento del suono e la sua fruizione, ma si rivolge al contempo alle persone affette da disabilità visive, cui è destinata una narrazione arricchita in cuffia da contenuti musicali spazializzati. Si affianca alla componente tecnologica la traduzione in Lingua Italiana dei Segni a cura di Francesca Fantauzzi, interprete specializzata in live performance, per rendere lo spettacolo fruibile anche alle persone sorde.
Narrazione e musica dal vivo sono arricchite dal sound design realizzato da MezzoForte: un incontro tra sistemi di ascolto e fruizione dello spettacolo, tra dimensione reale e virtuale, paralleli, che dà vita a una realtà sonora aumentata e immersiva originale. Lo spettacolo sarà replicato sabato 24 e domenica 25 giugno.
Dame Evelyn Glennie è la prima persona nella storia a creare e sostenere una carriera a tempo pieno come percussionista solista, esibendosi in tutto il mondo con le più grandi orchestre e artisti. Evelyn ha commissionato oltre 200 nuovi lavori per percussioni soliste e ha registrato oltre 40 CD. Tiene regolarmente masterclass e consulenze per ispirare la futura generazione di musicisti. Leader di 1000 batteristi, Evelyn Glennie ha avuto un ruolo di primo piano nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012, che ha visto anche la partecipazione di un nuovo strumento, il Glennie Concert Aluphone. Ha ricevuto un OBE nel 1993 e ad oggi ha oltre 100 premi internazionali, tra cui 2 Grammy, il Polar Music Prize e il Companion of Honor. È stata nominata prima donna presidente di Help Musicians. Dal 2021 è Rettore della Robert Gordon University di Aberdeen, in Scozia. Cura The Evelyn Glennie Collection, che comprende oltre 3.500 strumenti a percussione. Il film Touch the Sound, TED Talk and Listen World! sono testimonianze chiave del suo approccio unico e innovativo alla creazione del suono. Nel 2023, prosegue nella sua missione di una vita di insegnare al mondo ad ascoltare fondando la Evelyn Glennie Foundation, che mira a migliorare la comunicazione e la coesione sociale incoraggiando tutti a scoprire nuovi modi di ascoltare, per ispirare, creare, coinvolgere.
Fondazione Entroterre ETS realizza eventi e spettacoli che hanno come obiettivo il benessere delle persone, delle comunità e lo sviluppo dei territori, nel rispetto delle loro aspirazioni e dei principi di sostenibilità sociale, ambientale ed economica, con un approccio concreto e partecipativo. Il modello organizzativo favorisce lo sviluppo di reti e circoli virtuosi tra “mondi” diversi: connessioni tra persone, associazioni, collaborazioni tra pubblico e privato, sinergie tra aziende e istituzioni. Ogni singolo evento è sempre il risultato finale di un processo di coinvolgimento sociale, nel segno dell’inclusione e della partecipazione, che contribuisce a rigenerare il territorio, attraverso la cultura, e i suoi abitanti. La fondazione organizza il Festival Entroterre che si articola in oltre 80 appuntamenti estivi, ogni anno, a partire dalla celebrazione della Festa della musica: un festival diffuso che mette in comunicazione paritaria i centri più importanti dell’Emilia-Romagna con borghi e frazioni, raccordando le esigenze culturali, sociali e turistico promozionali dei territori, con l’obiettivo di portare aree marginali al centro di una dinamica di qualità dal respiro internazionale. Direttore Artistico ne è Luca Damiani, coadiuvato dai membri del Board di indirizzo artistico della Fondazione.
MezzoForte nasce nel 2019 dall’idea di un team di sound designer, ingegneri del suono, sviluppatori e ricercatori con lo scopo di mettere un’esperienza pluriennale nel campo dell’audio 3D a servizio della cultura, dell’arte e dello storytelling. In breve tempo il team di estende a un network internazionale di musicisti, compositori e performer che garantiscono la più alta qualità dei contenuti proposti. MezzoForte si occupa di progetti legati alla realtà acustica aumentata a servizio di musei, spettacoli, concerti, crea esperienze immersive su misura, costruisce i contenuti e il sound design, realizza l’infrastruttura tecnologica per consentire a qualsiasi progetto di acquistare una nuova dimensione attraverso il suono.
Tutte le informazioni sul sito www.genusbononiae.it