Quando si cominciano a vedere i film in uscita nel nuovo anno e si iniziano a spuntare quelli assolutamente da vedere, sono molti i parametri a cui ci si affida. Nonostante questo, scegliere resta comunque difficile: il 2023 è un anno molto ricco per la settima arte.
Andando a caccia di registi, il nuovo anno si prospetta particolarmente soddisfacente: ci sono infatti grandi nomi come Martin Scorsese con Killers of the flower moon, e Francis Ford Coppola con Megalopolis, a cui lavora ormai da molto tempo. C’è Wes Anderson con Asteroid city, Yorgos Lanthimos con Poor Things e David Fincher con The Killer. Non si possono poi non nominare Wasp 22, il cinquantesimo film di Woody Allen, e Oppenheimer, il nuovo di Christopher Nolan. In particolare, attendo il ritorno di Damien Chazelle con Babylon, film che vede come protagonisti due giovani aspiranti attori (interpretati niente meno che da Margot Robbie e Brad Pitt) che arrivano a Hollywood negli anni d’oro del cinema muto.
Anche sulla sponda italiana ci aspettano grandi nomi come Nanni Moretti con Il sol dell’avvenire, Alice Rohrwacher con La chimera, e Marco Bellocchio con La Conversazione. Nella mia personalissima lista rientra anche Le vele scarlatte di Pietro Marcello, dal 12 gennaio già al cinema. Il film, presentato a Cannes, racconta la storia di Juliette, giovane orfana di madre, appassionata di musica e canto, che vive con il padre, un soldato sopravvissuto alla prima guerra mondiale. La profezia di una maga sull’arrivo delle vele scarlatte per portarla via dal suo villaggio le cambierà per sempre la vita.
Infine, sono entusiasta della decisione di Hayao Miyazaki di tornare al cinema, contenta che Si alza il vento non sia stato davvero il suo ultimo film come dichiarato. Il direttore dello Studio Ghibli tornerà infatti al cinema con How do you live, basato sul romanzo omonimo di Yoshino Genzaburō.
Se andare a caccia dei registi “da vedere” non aiuta a scremare la quantità di titoli, si può abbinarli a quelli di attori e attrici. Ad esempio, c’è la coppia formata da Ridley Scott e Joaquin Phoenix che non può passare inosservata: il film è Napoleon, dedicato a raccontare la storia delle origini di Napoleone Bonaparte. Personalmente, non posso inoltre ignorare la presenza di Hugh Jackman nel cast del nuovo film di Florian Zeller: il titolo è The son e il film è stato presentato in anteprima a Venezia. Il film riflette sul senso di colpa, sui legami familiari e sull’amore, raccontando la storia di Peter, la cui vita viene sconvolta dal ritorno dell’ex moglie Kate e del figlio Nicholas, ormai adolescente.
Aggiungerei che la presenza di Julianne Moore in When you finish saving the world, commedia familiare diretta da Jesse Eisenberg, è un motivo più che sufficiente per inserirlo nella mia lista. Nel film, presentato al Sundance Film Festival, Moore interpreta la madre di un giovane adolescente, Ziggy, appassionato musicista folk-rock. Un’altra attrice che sarò felice di rivedere sul grande schermo è Marion Cotillard protagonista di Fratello e sorella, il nuovo film di Arnaud Desplechin: nel film veste i panni di Alice, attrice e sorella di Louis (Melvil Poupaud), poeta e professore. I due non hanno alcun rapporto da oltre vent’anni a causa di antichi dissapori, ma la morte dei loro genitori li costringerà ad avvicinarsi.
C’è infine un dettaglio che cattura particolarmente la mia attenzione: Timothée Chalamet e musical nella stessa frase. Chalamet vestirà infatti i panni di Willy Wonka nel nuovo film di Paul King.
Infine, da giocatrice di D&D mentirei se non ammettessi una certa curiosità per l’uscita di Dungeons & Dragons: l’onore dei ladri di John Francis Daley e Jonathan Goldstein. Il film narra una tipica avventura nello stile del famoso gioco di ruolo: un affascinante ladro e un gruppo di improbabili avventurieri realizzano il colpo del secolo recuperando una reliquia perduta, ma per sfortuna si imbattono nelle persone sbagliate.
Il 2023 è anche l’anno delle saghe, con tanti nuovi titoli: mentre continuano le avventure dell’universo Marvel e Denis Villeneuve torna al cinema con seconda parte di Dune, molto atteso è soprattutto il ritorno di Harrison Ford nei panni di Indiana Jones, nel quinto film della serie. Da appassionata del mondo di Hunger Games, attendo anche l’uscita di Ballata dell’usignolo e del serpente, prequel della fortunata saga distopica, che racconta la storia del giovane Coriolanus Snow, che gli spettatori conoscono come il futuro tiranno di Panem.
Quando si comincia a scorrere l’elenco, diventa sempre difficile fermarsi. Il 2023 appare per l’appunto un anno ricco per il cinema, speriamo sia anche fortunato.