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Ormai è tutto pronto per il ritorno di Amarcort Film Festival, il festival dedicato alla forma del cortometraggio che torna a Rimini dal 22 al 27 novembre. 1400 cortometraggi iscritti, 200 corti selezionati da 70 Paesi per una ricca programmazione che coinvolge ben sette luoghi della città.
Teatro degli Atti, cinema Fulgor, cinema Tiberio, Cineteca di Rimini, Museo della Città, cinema Astoria e Cinemino sono i luoghi che accoglieranno i corti finalisti di questa nuova edizione che si apre con una masterclass per le scuole superiori tenuta dal regista Luca Elmi sulla trilogia di cortometraggi noir: “I giorni del Commissario Lorenzi”.
Come da tradizione, i corti sono suddivisi in base alla sezione di appartenenza: Amarcort, dedicata a cortometraggi italiani e stranieri appartenenti al genere fiction di massimo 25 minuti; Gradisca, dedicata a cortometraggi italiani e stranieri appartenenti al genere fiction con durata massima di 5 minuti; Rex, dedicata a cortometraggi italiani e stranieri appartenenti al genere animazione con durata massima di 20 minuti; Fulgor, dedicata a cortometraggi appartenenti al genere fiction di autori emiliano-romagnoli con durata massima di 20 minuti; Aldina, dedicata a cortometraggi appartenenti al genere fiction, animazione e sperimentali, realizzati da studenti di scuole di cinema; Gironzalon, dedicata a cortometraggi sperimentali con durata massima di 10 minuti.
A queste categorie divenute ormai tradizionali se ne aggiungono di nuove: MOViE dedicata ai corti che uniscono danza e movimento; Miranda che offre ai giovani spettatori la possibilità di incontrare il cinema d’animazione; Calzinazz dedicata ai documentari; e Be A Parent dedicata al rapporto genitori-figli.
Accanto alle proiezioni dei cortometraggi finalisti e alle rispettive premiazione, il Festival propone una serie di eventi speciali come l’attribuzione del Premio “Burdlaz”, riservato ai giovani registi e alla loro opera prima, a Marco Chiappetta per il suo film Santa Lucia, e del Premio “Un Felliniano nel Mondo” a Nicola Piovani con una serata dedicata a Fellini insieme a Daniela Barbiani, Stefano Godano, Massimo Rizzante, Milo Manara e Samuele Bersani.
Tra gli eventi collaterali spazio alla musica, con il concerto di Rimini Classica L’uomo che cadde sulla Terra dedicato a David Bowie, alla fotografia, con la mostra di Jean-Claude Chincheré, e alla neurodivergenza, con una serie di corti selezionati in collaborazione con la AUSL Romagna e il progetto socio-sanitario Spazio Meraki e con la proiezione del documentario”I mille cancelli di Filippo di Adamo Antonacci. Non mancherà inoltre un focus sulla figura femminile con una selezione di cortometraggi dal Women International Film Festival di Beirut, seguita dall’incontro con Zia Caterina e dalla proiezione del documentario Nilde Iotti, il tempo delle donne. E infine, una serie di appuntamenti dal titolo La Magia dei Peanuts per omaggiare Charles M. Schulz nel giorno del centenario della sua nascita.
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22-27 novembre, Amarcort Film Festival, Rimini – Teatro degli Atti, cinema Fulgor, cinema Tiberio, Cineteca di Rimini, Museo della Città, cinema Astoria e Cinemino
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