A Ravenna torna Le Arti della Marionetta: da 34 anni, nel mese di ottobre, si apre la stagione del teatro di burattini e marionette, offrendo spettacoli dedicati alle bambine, ai bambini e alle loro famiglie.
Un appuntamento rituale che accompagnerà il pubblico fino alla primavera inoltrata e che si svolgerà presso le Artificerie Almagià e il Museo La casa delle Marionette.
Il sipario si aprirà domenica 23 ottobre alle ore 17.
E’ la prima manifestazione teatrale cittadina, una delle prime in Regione e in Italia dedicata al teatro di figura e rivolta al pubblico delle famiglie: ai piccoli che vivono l’esperienza dell’andare a teatro come un momento ludico di crescita personale e ai grandi che si concedono un momento di relax dal quotidiano, insieme ai propri figli, sperimentando la forza e la magia emozionale insite nell’arte teatrale, unica arte per eccellenza a vivere e nutristi grazie al pubblico.
Il Teatro del Drago/Famiglia d’Arte Monticelli, attiva nel campo del teatro di marionette e burattini dal 1840, ne cura la direzione artistica, grazie alla convenzione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, ai riconoscimenti regionali e ministeriali, alla collaborazione con numerose associazioni del territorio, ai media partner e ai numerosi privati che sostengono da sempre la manifestazione.
“Anche quest’anno – dichiara l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – il Teatro del Drago torna con una ricca programmazione che andrà avanti fino a febbraio e che certamente troverà l’apprezzamento dei più piccoli e delle famiglie. Come Amministrazione comunale siamo lieti di sostenere ancora una volta l’attività portata avanti dal Teatro del Drago che ringraziamo per l’importante ruolo di accrescimento personale, ma anche didattico, che svolge tra i più giovani”.
La stagione teatrale 2022- 2023 prevede, da ottobre a febbraio, 10 appuntamenti di spettacolo presso le Artificerie Almagià, con il coinvolgimento di 9 compagnie provenienti da Veneto, Toscana, Marche, Umbria, Puglia, Emilia Romagna; tre giornate di Festa (Halloween, Befana e Carnevale) e 10 pomeriggi di laboratori presso il Museo La casa delle Marionette.
Ospita un cartellone di spettacoli di burattini, pupazzi, marionette, ombre, con uno spazio dedicato ai piccolissimi (dai 20 mesi), e la sezione Almagià in Festa (Halloween, Befana, Carnevale), in collaborazione con la Rete di Associazioni Almagià, a cui si aggiungono attività di formazione, incontri con gli artisti, laboratori, residenze, visite guidate, letture, spettacoli, esposizioni sia presso le Artificerie Almagià che il Museo La Casa delle Marionette (vicolo Padenna 4a).
L’onore dell’inaugurazione della XXXIV edizione spetta allo spettacolo Papero Alfredo, un nuovo personaggio creato da Simone Guerro della compagnia marchigiana ATGP, per la regia della brava burattinaia e narratrice Daria Paoletta (domenica 23 ottobre alle ore 17). Con ironia e furbizia il simpatico protagonista investigherà il rapporto tra il vecchio e il nuovo, la relazione che si instaura fra papà e figlio: due generazioni a confronto che si amano, si sfidano, ma destinate a rincorrersi nel gioco della vita.
Un attenzione particolare è rivolta al ricco patrimonio della Fiaba tradizionale che come ci insegna il Pater Calvino sono il luogo “attraverso cui si combinano e si incrociano i destini umani”; ecco dunque: Il gatto con gli stivali della compagnia pugliese Granteatrino Casa di Pulcinella (27 novembre) e Jack e il fagiolo magico (4 dicembre) della compagnia Fratelli di Taglia. Tra i titoli proposti, un omaggio al maestro della Fantasia Gianni Rodari, Fiabe al telefonino (6 gennaio 2023) della compagnia umbra Tieffeu e ai classici della letteratura per l’infanzia: Pinocchio (15 gennaio 2023), storico e pluripremiato spettacolo del Teatro del Drago e Peter Pan (22 gennaio 2023) di Febo Teatro.
Immancabili gli spettacoli di burattini con le classiche maschere della Commedia dell’Arte: dal toscano Stenterello (5 febbraio 2023) della compagnia Pupi di Stac, alle Storie con protagonista il bergamasco Arlecchino (18 febbraio 2023) della compagnia Barbariccia.
Spazio anche ai più piccoli, con la sezione Le Arti per i Piccolissimi, che ospiterà l’ultima produzione del Teatro del Drago, a loro dedicata: Tina&Gigi, i curiosi animaletti nati dalla matita dell’illustratore Andrea Rivola, per esplorare in modo divertente e colorato la ricchezza della diversità e la forza vitale dell’amicizia (20 novembre doppia replica ore 11 e ore 17).
Fra le novità di questa edizione, in una ottica di sempre maggior sostenibilità “green” e di blue economy, nasce la sezione “Le arti per la scuola”, che unisce alcune matinée alle compagnie presenti in cartellone, ottimizzando costi di montaggio e smontaggio e offrendo maggiori opportunità lavorative alle compagnie, in un momento di restrizione di mercato come questo, con spettacoli dedicati a tutte le scuole di ogni ordine e grado, partendo dai piccolissimi del nido.
Come da consuetudine, spazio ai tre appuntamenti di Almagià in Festa, Halloween (30 e 31 ottobre), Festa della Befana (6 gennaio) e Festa di Carnevale (18 febbraio). In modo particolare Halloween avrà un doppio appuntamento: domenica 30 ottobre lo spettacolo Pu-pazzi d’amore della compagnia All’InCirco, mentre la vera festa di “paura” si terrà lunedì 31 ottobre.
Ad Almagià in Festa è collegato da anni il progetto di formazione e di peer education Le arti crescono per ragazzi dagli 11 ai 19 anni. Un modo per crescere, conoscendo il mestiere di chi fa il teatro da dietro le quinte, uno sguardo privilegiato attivo e concreto, che aiuterà i ragazzi a conoscersi e a provarsi attraverso un contatto diretto e non formale con il mondo artistico.
Dedicato al mondo della scuola (secondarie di primo grado della provincia di Ravenna) sarà in atto da ottobre a dicembre anche il progetto di formazione sostenuto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna Experiential Learning- Educare ai diritti umani e ai 17 SDG, attraverso il teatro di figura, ed eventi multidisciplinari in partnership con Rete Almagià, e in collaborazione con BIL (Rete Biblioteche della Legalità- Istituzione Biblioteca Classense).
La XXXIV stagione teatrale Le Arti della Marionetta si promette di essere il più possibile interattiva e partecipativa, includendo anche una serie di appuntamenti che si terranno presso il Museo La Casa delle Marionette, dove da novembre ad aprile si svolgeranno alcune attività laboratoriali rivolti ai bambini e alle bambine dal titolo “Figure per tutto l’anno!” per scoprire il fantasioso mondo del Teatro di Figura attraverso le figure geometriche, ed eventi di spettacolo dal vivo come la rassegna Domeniche al museo (19-26 marzo e 2 aprile) per dare risalto ed opportunità a piccole e nuove produzioni, in uno spazio raccolto e protetto come quello della Casa delle Marionette.
Nasce in autunno una nuova collaborazione con il MOOG SLOW BAR per eventi in orario serale che coniugano le visite guidate al museo a momenti conviviali dedicati alle famiglie.
Sul versante della formazione del pubblico torna anche l’attività de “Il Piccolo Giornalista”, rivolta a tutte le bambine e i bambini che partecipando alla visione degli spettacoli e che avranno il piacere di fermarsi, potranno raccontare con segno grafico o scrittura la loro impressione e il loro pensiero su quanto hanno visto. Ogni settimana alcune delle piccole recensioni, vengono poi pubblicate sul settimanale Ravenna & Dintorni.
Moltissime le collaborazioni che rendono ogni anno possibile lo svolgimento di una manifestazione così complessa ed articolata: sul territorio la Rete delle Associazioni Almagià, Ravenna Teatro/Drammatico Vegetale, Coop. E, l’associazione La casa delle marionette, Reclam Edizioni e Comunicazioni, partner da oltre venti anni nella ricerca di dialogo con l’imprenditoria privata; le Farmacie Comunali e, per il quarto anno consecutivo, un ringraziamento speciale al main sponsor Famila.
info e prenotazioni: 392 6664211; compagnia@teatrodeldrago.it