Gli spazi della Biblioteca Classense di Ravenna tornano a farsi luogo di incontro, scoperta e dibattito sulla letteratura contemporanea grazie agli appuntamenti della rassegna letteraria Il Tempo Ritrovato, curata dallo scrittore Matteo Cavezzali che trona per un nuovo ciclo a partire da sabato 5 novembre.
A dare il via al nuovo ciclo autunnale è Carlo D’Amicis con il suo La regola del bonsai (Mondadori): la storia di Werner Wolf che a sette anni, mentre assiste con il padre Rudolf allo sbarco del primo uomo sulla luna, viene a sapere qualcosa che gli cambierà la vita per sempre: sua madre Klara è il frutto segreto della relazione tra Eva Braun e Adolf Hitler (5 novembre alle 11).
Si continua con Ilaria Iacoviello, giornalista Sky, che presenta il suo romanzo per ragazzi Due settimane, forse un anno (9 novembre, ore 18) e con Stefano Tura, storico inviato Rai a Londra, con il suo giallo dalle tinte londinesi Jack is Back (23 novembre, ore 18), in cui reinterpreta in chiave contemporanea uno dei disegni criminosi più efferati della storia, portando Jack lo Squartatore alla Londra di oggi.
Il mese di novembre si chiude in compagnia di Cristina Di Canio che parlerà de La libraia tascabile (30 ottobre, ore 18), mentre il mese di dicembre si apre con Marco Missiroli, che racconta del suo nuovo romanzo Avere tutto (3 dicembre, ore 17). Si prosegue con Il moro della cima di Paolo Malaguti (5 dicembre, ore 18) che racconta la storia di Agostino Faccin, che ha scoperto la felicità tra le montagne di casa.
Matteo Caccia sarà il protagonista dell’incontro di mercoledì 14 dicembre alle ore 18 che lo vede impegnato nella presentazione di Voci che sono la mia, mentre mercoledì 21 dicembre sarà il turno del collettivo di scrittori Wu Ming che presentano il loro ultimo lavoro Ufo 78, il loro mirabolante romanzo sul rapimento di Aldo Moro.
Dal 5 novembre al 21 dicembre, Il Tempo Ritrovato, Biblioteca Classense Ravenna