La piccola rassegna Inno al Perdersi. Esercizi di disorientamento urbano per perdersi e scoprire Forlì entra nel vivo: sabato 8 e 15 ottobre Spazi Indecisi organizza due esplorazioni urbane collettive alla scoperta del centro storico. In queste occasioni, i partecipanti saranno invitati a perdersi per il centro, entrando in contatto con luoghi, suoni, sensazioni, ricordi. Non saranno semplici passeggiate, ma un modo per attivare uno sguardo e un sentire diverso sulla città e dunque sul vivere lo spazio urbano.
Il punto di partenza è l’ex Deposito delle Corriere, ora EXATR, mentre i confini, le regole e il tempo di questa esplorazione saranno da scoprire.
Sabato 8 ottobre è in programma Manicula: una camminata, una ricerca, una raccolta di esercizi di ascolto attivo e osservazione per indagare i fenomeni acustici e visivi presenti in alcuni brani della città di Forlì. Una caccia al tesoro che invita a indagare la relazione tra suono e spazio attraverso l’utilizzo del proprio corpo e ad osservare i fenomeni visivi collegati al movimento della luce e la sua interazione con le superfici della città.
Manicula è il risultato di una residenza artistica che ha coinvolto Enrico Malatesta, percussionista e ricercatore sonoro italiano attivo nel campo della musica sperimentale, e Chiara Pavolucci, fotografa che studia il paesaggio e l’intersezione tra ambiente naturale e urbano.
Sabato 15 ottobre è la volta di Walkscapes: a zonzo per Forlì una passeggiata “stalker” condotta da Francesco Careri, co-fondatore del collettivo di artisti Stalker, con cui dal 1995 sperimenta esplorazioni, azioni e ricerche che dal 2006 hanno nutrito la didattica del corso di Arti Civiche, svolto interamente a piedi, interagendo con i fenomeni urbani emergenti.
L’obiettivo della passeggiata è “esplorare Forlì senza meta, senza aspettative, senza tempi preordinati. Con l’intenzione di perdersi e di prendere la città di sorpresa, navigando lungo i margini e i confini, per ricostruire un filo unitario a quei frammenti di città separate in cui viviamo e che ancora non siamo in grado di vedere. Un camminare indiretto, non funzionale, ludico, con alcune regole da seguire: si cerca di non camminare sui marciapiedi né nell’asfalto; non si può mai tornare indietro lungo la strada percorsa; la proprietà privata non sempre è insormontabile; chi perde tempo guadagna spazio”.
Il weekend in compagnia di Francesco Careri termina idealmente domenica 16 ottobre, quando l’architetto e ricercatore sarà protagonista del primo di una serie di simposi organizzati da Città di Ebla al Diagonal Loft Club, appuntamenti costruiti alternando il confronto verbale al piacere della tavola, che quest’anno vede la collaborazione di Spazi Indecisi.
Per partecipare alle esplorazioni urbane è sufficiente inviare una e-mail a spaziindecisieventi@gmail.com comunicando nome e cognome o iscrivendosi qui.
La partecipazione è gratuita.
I partecipanti sono invitati a portare con sé uno smartphone e/o una macchina fotografica.
sabato 8 e 15 ottobre, ore 15 – partenza da EXATR, Via Ugo Bassi, 16, Forlì – info: 340 255 1298, info@spaziindecisi.it