Fervono i preparativi per l’undicesima edizione del Bagnacavallo Festival in programma dal 2 al 30 agosto.
Sedi del festival saranno in primis il chiostro dell’ex convento di San Francesco, poi la chiesa di San Girolamo e piazza della Libertà per un totale di sei appuntamenti di musica, teatro, spettacolo e burattini. Torneranno poi le Passeggiate con racconti in compagnia di Mario Maginot Mazzotti.
Si inizia il 2 agosto all’ex convento di San Francesco con il Valentina Ferraiuolo trio nello spettacolo Tamburo Rosso: il tamburo, che nella tradizione è strumento “femminile”, diventa il mezzo con cui parlare di donne e cantare di donne.
Il 4 agosto, poi, presso la chiesa di San Girolamo, si passa alla musica d’epoca con Concerto Theresia e Ensemble “I luoghi dello Spirito” in Elia Vannini. Sonate per l’arcivescovo, in collaborazione con I luoghi dello spirito e del tempo 2022, Collegium Musicum Classense.
All’ex convento di San Francesco si torna il 9 agosto in compagnia di Denis Campitelli in Pugni Pesanti. Leve contro la guerra, storia ambientata durante la seconda guerra mondiale. Lo spettacolo sarà preceduto da Guerra – War – Krieg – Guerre – Wojna – Guëra, lettura collettiva nelle “lingue dei gemelli”, in collaborazione con Amici di Neresheim e Comunicando.
Il 19 agosto ci si trasferisce in piazza della Libertà con la Compagnia Florian Metateatro/Divisoperzero in Le mani di Efesto, spettacolo di teatro di figura con Francesco Picciotti, in collaborazione con Burattini e Figure 2022, Teatro del Drago.
Vittorio Bonetti, noto interprete musicale, sarà protagonista insieme alla sua band il 25 agosto nel chiostro dell’ex convento di San Francesco, di Viaggi e Miraggi, itinerario mai scontato nella storia della canzone italiana.
L’ultimo appuntamento con gli spettacoli del festival è il 30 agosto, ancora all’ex convento, con due virtuosi del proprio strumento Gabriele Mirabassi (clarinetto) e Simone Zanchini (fisarmonica) nel concerto Il gatto e la volpe.
Per quanto riguarda le Passeggiate con racconti, tre escursioni insolite a Bagnacavallo fra centro e periferia con Mario Maginot Mazzotti, l’11 agosto ci sarà la possibilità di Andar per chiese estinte, il 18 di confrontarsi con le Scomposizioni urbane e il 25 di conoscere Fatti d’amore e di sangue tra sei, sette e ottocento.
Inoltre, una mostra fotografica contenente gli scatti di Giampaolo Ossani dei precedenti anni del festival si potrà ammirare per tutto il mese di agosto nelle vetrine dei negozi e delle attività bagnacavallesi.
Da non dimenticare infine Il posto giusto, gioco fotografico cooperativo che mira a realizzare una “mappa sentimentale e disorganizzata” del paesaggio bagnacavallese.
2-30 agosto, ore 21 – Bagnacavallo (RA) – l’ingresso a tutti gli spettacoli è a offerta libera – consigliata la prenotazione, soltanto per gli spettacoli a San Francesco e senza assegnazione del posto al cell / WhatsApp 348 6940141 – la partecipazione alle passeggiate è gratuita con prenotazione obbligatoria al cell / WhatsApp 348 6940141 (massimo 50 persone a serata) – L’ex convento di San Francesco è in via Cadorna 14, la chiesa di San Girolamo in via Garzoni – info: info@controsensobagnacavallo.it – 333 7981563