Fino al 31 luglio, il Museo della Città di Rimini ospita la mostra dal titolo Arte Pubblica Ritratti sociali, promossa e curata dall’Associazione Ecomuseo Rimini, legata al progetto Cardini e Decumani e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna e dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali.
Nove giovani artisti/artiste under 35, Alessia Elettra Campana, Erica Conti, Massiel Leza, Filippo Maestroni, Sara Marini, Valentina Perazzini, Danilo Sciorilli, Mattia Tentoni, Charlotte Van Bost, sono i finalisti tra i numerosi partecipanti che hanno risposto alle Open call indetta nei mesi scorsi.
La mostra si compone di opere formato 100×70 realizzate con tecniche varie (dal disegno, pittura, illustrazione al disegno digitale e fotografia): gli elaborati artistici sono correlati ai racconti e alle testimonianze raccolte direttamente dalle persone ritratte.
I giovani artisti, coordinati dalla ideatrice e curatrice Sonia Fabbrocino, si sono immersi nei conte-sti di vita comunitaria legata all’area del Parco urbano Ausa, lavorando ad un progetto dai caratteri artistico-sociali, finalizzato alla produzione di un opera dal vero: il tema è quello del ritratto nel rapporto tra arte e identità e memoria.
Si è approfondito anche il concetto del “doppio sguardo”: artista ed effigiato si rispecchiano nell’altro scoprendo qualcosa in più di sé in una mediazione di reciprocità e complementarietà.
L’azione ha dato risalto alle relazioni con le persone effigiate e si è tradotto in un dialogo inclusivo che supera i limiti generazionali e culturali e mette contestualmente ‘in viva voce’ l’ascolto di storie di vita passata e gli aneddoti e il ricordo del fiume Ausa.
Il risultato dell’esperienza restituisce in questo modo la diversità di linguaggi e degli sguardi, offrendo uno spazio espressivo ai ritrattati e al loro ambiente di vita.
Il secondo appuntamento del progetto Arte Pubblica Ritratti sociali è l’affissione nel circuito urbano riminese dei manifesti con l’immagine dei ritratti in un percorso definibile di “Arte Pubblica”. L’intento dell’operazione promossa da Ecomuseo Rimini si concretizza nel portare la città al centro della cultura giovanile artistica, mettendo in collegamento persone, comunità e patrimonio urbano.
Il progetto agisce per la promozione di giovani artisti e la divulgazione dell’arte contemporanea; punta sulla rigenerazione sociale, nel rafforzare legami, memorie, scambi; mette l’accento sulla riqualificazione urbana, con il rilanciare non solo la cultura artistica in aree di prossimità, ma con l’intento di riqualificare il Parco urbano perché possa essere vissuto come patrimonio e risorsa collettiva.
Fino al 31 Luglio
Rimini, Museo della Città, Via Luigi Tonini, 1. Info & Orari: museicomunalirimini.it/