Domenica 5 giugno ad Argelato in provincia di Bologna è Virginio Sieni, tra i maestri riconosciuti della danza contemporanea, a chiudere la stagione teatrale itinerante nei comuni dell’Unione Reno Galliera nell’Area Metropolitana di Bologna, con un progetto di comunità che si apre alla natura e connette con la tattilità e il contatto con gli altri e il mondo esterno: Danze contadine è un lavoro site-specific per la stagione Agorà, che si sviluppa a partire dall’ascolto e dalla ricerca di forme di relazione tra corpo e paesaggio, ispirandosi al vocabolario intimo e originario delle azioni e dei gesti rivolti alla terra. Il lavoro è il risultato finale di un percorso, aperto a cittadine e cittadini di tutte le età, abilità e provenienza, caratterizzato da un ciclo di incontri sulla consapevolezza del corpo, con pratiche sull’ascolto, sulla vicinanza e la cura dello spazio, intesa come azione per inoltrarsi nei luoghi democratici del corpo e nella sconfinatezza del paesaggio.
“La ricerca coreografica” – precisa Sieni – “condivisa con tutti i partecipanti, nasce sull’idea di creare, in alcuni luoghi scelti all’aperto e nella natura, delle cerimonie “iniziatiche” di contatto, prossimità e riscoperta di gestualità contadine. L’azione coreografica si compone come un percorso negli spazi del Podere Santa Croce ricercando nei dettagli del parco e nel senso dell’apparizione del corpo la rinnovata forza di prossimità esistente tra tradizione ed elaborazione collettiva del presente”.
Il progetto si basa sulla condivisione e la collaborazione con le istituzioni sociali e culturali, nonché sul coinvolgimento con le associazioni presenti sul territorio al fine di creare un corpo organico impegnato nella costruzione di esperienze, attivazioni di luoghi e relazioni.
Il progetto rientra nell’ambito di Atlante minimo sulla tattilità, in cui il termine tattilità si rivolge al contatto diretto con le cose, al suolo, al paesaggio, alle persone.
Atlante minimo sulla tattilità è una monografia dedicata al percorso sul “gesto” a cui Virgilio Sieni dedica una considerevole parte della sua attività artistica dopo la fondazione dell’Accademia sull’arte del gesto a cura di Agorà, Danza Urbana, Casa della Cultura Italo Calvino – Cronopios, nell’ambito di E’ Bal – palcoscenici per la danza contemporanea – la rete coordinata da ATER Fondazione.
Danze contadine fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna -Territorio Turistico Bologna-Modena.
domenica 5 giugno, ore 20 – Agriturismo Podere Santa Croce, via Bonaccorsi 17, Argelato (BO) – ingresso gratuito