Al via la sesta edizione di Trat-tour, la tradizionale due giorni enogastronomica che si snoda sulle colline faentine: appuntamento per sabato e domenica 21 e 22 maggio a Oriolo dei Fichi, a pochi km da Faenza, con ritrovo nei pressi della suggestiva Torre medievale.
Colline esuberanti e ormai pronte all’estate. Dolci stradine di campagna e sentieri battuti, su tutti quello ‘dell’amore’ scandito passo dopo passo dalle poesie dell’indimenticato Nino da Oriolo. E sentieri, invece, talvolta più aspri e arcigni che invitano a riposare qualche attimo tra i filari per godersi vedute e panorami.
Vigne in fiore, colori, profumi e sei cantine aperte (Leone Conti, Spinetta, San Biagio Vecchio, La Sabbiona, Ancarani e Zoli Paolo), con i rispettivi vignaioli pronti a versare, far degustare e raccontare le proprie creature, intese come botti e bottiglie, etichette e annate. E se è vero, per dirla con Mario Soldati, che “il vino è la poesia della terra”, allora a Oriolo si compongono abili rime e corposi sonetti.
Ecco quindi gli autoctoni Centesimino (schierato tra le fila dei rossi) e il Famoso (un piacevole bianco profumato), e altri vitigni del territorio, compresi quelli intrisi di maggior fama – e quindi anche più ambiti e goduti – come l’Albana e il Sangiovese.
Non solo calici, vino e degustazioni. Presenti, e in abbondanza, anche varie proposte gastronomiche. Sarà infatti possibile accompagnare le varie degustazioni con pasti e stuzzicherìe, tese a soddisfare ogni palato, proposte dal punto ristoro situato sotto la Torre, attivo dalle ore 12 alle 21.30, e dalle altre attività presenti in zona, come l’agriturismo La Sabbiona, il Ristorante San Biagio Vecchio, la Trattoria Manueli, la Locanda della Fortuna, Ca’ de Gatti, Ca’ Vincenzona e la Casina Rio del Sol.
Anche il tour si adatta alla perfezione alle necessità e gusti di ogni avventore, che gestirà percorsi, tappe e soste (oltre che degustazioni) in totale autonomia. A piedi, in bici (possibile anche il noleggio tramite il sito pedaliamoinitalia.it/trat-tour), o godendosi il cammino sul caratteristico carro panoramico trainato da un trattore che farà la spola tra una cantina e l’altra (biglietto, al costo di 3 €, acquistabile al punto di ritrovo nei pressi della Torre).
Disponibile per entrambe le giornate, inoltre – e questa rappresenta la bella novità di questa sesta edizione – una navetta gratuita che collegherà la stazione di Faenza alla Torre di Oriolo dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 22.
FABRIZIO NALDONI
21 e 22 maggio – Oriolo dei Fichi, Faenza (RA)