E’ Bal: Balletto civile reinterpreta Shakespeare

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ph Donato Aquaro

 

Corpi che affrontano la parola, quella della tragedia shakespeariana. Corpi che raccontano di amore e potere, di eredità paterna, di desiderio di restare. La potenza espressiva della danza giovedì 21 aprile fa ritorno sul palco del Teatro Petrella di Longiano con Balletto civile che presenterà il recentissimo spettacolo Nothing – Nel nome del padre, del figlio e della libertà.

Nothing – Nel nome del padre, del figlio e della libertà è liberamente tratto dal Re Lear di W. Shakespeare a partire dal libro di Massimo Cacciari “Re Lear padri, figli, eredi”. La coreografa e danzatrice Michela Lucenti – ideatrice e interprete dello spettacolo – compie attraverso la parola della tragedia classica e i corpi dei danzatori e danzatrici un viaggio intorno al concetto di eredità paterna, nella consapevolezza che “occorre saper attraversare tutto il lutto per la propria radicale mancanza che alla fine è quella di non essere il padre”. Nothing è anche un lavoro sul linguaggio. Per demolire l’idea di un classico che ci sovrasta, (le leggi dei Padri) trovare un nuovo dialogo in maniera anche un po’ spudorata e veramente definitiva, lasciare che il presente diventi un nuovo classico. Insieme a Michela Lucenti, sul palco, i danzatori della compagnia Balletto civile Attilio Caffarena, Maurizio Camilli, Loris De Luna, Maurizio Lucenti, Alessandro Pallecchi Arena, Matteo Principi e Emanuela Serra.

 

ph Donato Aquaro

 

Lo spettacolo è inserito nella programmazione della rete emiliano-romagnola E’ Bal–palcoscenici per la danza contemporanea.

 

giovedì 21 aprile, ore 21 – Teatro Petrella, Longiano (FC) – biglietti intero € 10, ridotto € 5 (per chi ha meno di 30 anni e possessori EBAL Card) – info: info@ilteatropetrella.it