Moda e politica. Incontro con Marco Rambaldi

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Marco Rambaldi. Credits Letizia Toscano

Martedì 12 aprile, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, l’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna ospita il seminario Moda e politica con ospite Marco Rambaldi, tra i giovani designer più promettenti del momento, per la sua visione innovativa della moda come messaggio universale e inclusivo, in grado di raccogliere l’eredità del passato per essere strumento di espressione delle nuove generazioni. Il seminario, a cura di Elisabetta Zanelli e organizzato dal biennio di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, è aperto al pubblico su prenotazione e si inserisce all’interno di un progetto più ampio dal titolo Moda e Politica, moda sostenibile e moda solidale.

Il brand Marco Rambaldi nasce nel 2017 a Bologna, città che lo ispira ad aprire una riflessione importante su temi quali inclusività, upcycling e gender bender. Nell’era della produzione di massa dove la quantità vince sulla qualità, la missione del brand è quella di trovare l’eccellenza nei materiali lavorati dalle mani sapienti dei laboratori artigianali italiani e condividerla con il mondo. Nella visione creativa di Rambaldi si fronteggiano il mondo della borghesia italiana degli anni Settanta nei suoi codici espressivi quotidiani, ripetitivi, reazionari e un’estetica radicalmente giovane, emotiva, trasversale, nuova. Due generazioni eternamente in scontro e confronto che collidono nei loro precetti primari di conservazione e di eversione in una narrativa di sintesi degli opposti.

L’elemento del cuore iconico del brand viene declinato nella maglieria sia nei classici jacquard arcobaleno che nel punto pizzo con filo mohair, rendendo trasparenti i top e gli abiti lunghi. I capi all’uncinetto oltre che essere unici, sono sostenibili e sono creati assemblando centrini antichi già esistenti con forme e nuovi centrini fatti dai nostri artigiani. Esprimono e convertono una memoria del passato in una visione futura di donna forte femminile e femminista.

Il Made in Italy non è usato solamente come sinonimo di qualità, ma finalmente riletto nel suo contesto culturale, perché solo attraverso il recupero di ciò che ci appartiene riusciremo a capire da dove veniamo e qual è il mondo che vogliamo costruire.

Collezione della FW22. Photo Ludovica Bertucci / art direction Filippo Giuliani / styling Anna Carraro

Marco Rambaldi, nasce nel 1990 a Bologna. Dopo gli studi in graphic design e design del prodotto, consegue la laurea in Design della Moda presso l’Università IUAV di Venezia nel 2013. Debutta con la prima capsule collection femminile nel Febbraio 2014, durante la Settimana della Moda di Milano: GIOVANI AVI (Fall Winter 2014) sfila a Palazzo della Ragione e lo conduce alla vittoria di Next Generation 2014, concorso patrocinato da Camera Nazionale della Moda Italiana. La prima collezione FW17, POST- viene presentata con il supporto di Vogue Talents e Camera Nazionale della Moda Italiana al Fashion Hub Market a febbraio 2017 durante la settimana della moda di Milano. Con la sua seconda collezione SS18, AMORE E PIOMBO Marco Rambaldi è stato uno dei finalisti del concorso Who’s On Next 2017, indetto da Altaroma e VogueItalia. Il 27 gennaio 2018 ha sfilato la sua collezione Fall Winter 2018 ad Altaroma intitolata VOGLIAMO ANCHE LE ROSE. Durante lo stesso anno arriva tra i finalisti del Green Carpet Fashion Awards 2018, organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con Eco-Age. Da Febbraio 2019 entra ufficialmente nel calendario sfilate della Camera Nazionale della Moda. Oggi, Marco si divide tra Milano e Bologna, città che ama profondamente e da cui trae forte ispirazione.

Il seminario è aperto a tutti fino ad esaurimento posti. Al pubblico esterno all’Accademia è richiesta la prenotazione con una mail all’indirizzo elisabetta.zanelli@ababo.it.

Per accedere all’evento è obbligatorio essere in possesso di green pass e indossare una mascherina ffp2.

Martedì 12 aprile ore 15

Bologna Accademia di Belle Arti di Bologna,  Via delle Belle Arti, 54
Info: www.ababo.it

 

Ufficio stampa 

Irene Guzman
ufficiostampa@ababo.it
Tel. +39 349 1250956