I due concerti che si terranno al Camera Jazz&Music Club di Bologna nell’ambito dell’edizione 2022 del festival itinerante Crossroads avranno come protagonisti grandi esponenti del jazz moderno più strettamente legato alla tradizione afroamericana. Il primo appuntamento sarà giovedì 17 marzo con il quartetto del sassofonista Wayne Escoffery: una formazione dall’organico di assoluto prestigio, con David Kikoski al pianoforte, Ugonna Okegwo al contrabbasso e Mark Whitfield Jr. alla batteria.
Nato a Londra nel 1975, Wayne Escoffery si è trasferito negli USA nel 1986. Allievo di Jackie McLean, era già entrato nella touring band di Herbie Hancock prima ancora di terminare gli studi musicali. A conclusione di questi si trasferì a New York. Da allora, era il 2000, la sua carriera ha preso una direzione entusiasmante: ha suonato con Carl Allen, Eric Reed, Jimmy Cobb, Monty Alexander ed è entrato a far parte di gruppi di immenso prestigio come la Mingus Big Band, il Monk Legacy Septet di Ben Riley, gli Akaya di Abdullah Ibrahim, il quintetto di Tom Harrell e la Great Big Band di Ron Carter.
La sua attività da leader è documentata su ormai numerosi dischi: Escoffery si dimostra immenso erede della tradizione sassofonistica mainstream, dotato di una ‘voce’ ampia, profonda, fluente e sostenuta da una notevole sensibilità espressiva. Nel 2014, il suo percorso artistico è stato premiato dai critici di DownBeat, che lo hanno eletto miglior talento emergente per il suo strumento nel referendum più autorevole della comunità jazzistica.
giovedì 17 marzo, ore 22 – Camera Jazz&Music Club, Bologna – biglietti: prezzo unico euro 20 (affiliazione Endas obbligatoria, tessera annuale euro 15) – prenotazioni: reservations@camerajazzclub.com, WhatsApp al numero 391 1682442.