Continua fino al prossimo 20 febbraio negli spazi di Sala Farnese e delle sale espositive al secondo piano di Palazzo d’Accursio a Bologna, l’esposizione Les Filons Géologiques, curata collettivamente da Black History Month Bologna e Black History Month Firenze, con il contributo del Comune di Bologna.
La mostra porta a Bologna uno spaccato internazionale dell’arte contemporanea afrodiscendente, creando un ponte con il mese della cultura black, celebrato a febbraio in tutto il mondo.
Les Filons Géologiques presenta il lavoro di tredici artisti che rivolgono la loro ricerca a realtà intergenerazionali e transnazionali, con opere in grado di spostare le percezioni della geografia e della storiografia come definizioni e fattori della pratica contemporanea.
Les Filons Géologiques riunisce più generazioni di artisti alle prese con una ricerca intrinseca di percorsi fluidi che rompono le percezioni storiche consolidate e le narrazioni nazionalistiche. Le opere in mostra sviluppano le nozioni di diaspora con una potenza e un’urgenza che sconvolgono la linea del tempo e invitano a scoprire cosa soggiace al variegato contesto italiano.
Il progetto, che prende il nome da un verso di Allure, poesia dell’autore martinicano Aimé Césaire, è realizzato in collaborazione con The Recovery Plan, Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Collezioni Comunali d’Arte, Centro Studi Amilcar Cabral, Villa Romana, Numeroventi, October Gallery, Murate Art District e Africa e Mediterraneo.
Fino al 20 febbraio 2022
Bologna, Palazzo D’Accursio, Piazza Maggiore 6
Info & Orari: sabato e domenica dalle 10 alle 18,30. Nel periodo 23 dicembre – 9 gennaio, secondo gli orari delle Collezioni Comunali d’Arte