Nell’ambito di Transmissions Festival arriva sul palco del Bronson di Ravenna il progetto Jerusalem In My Heart che, venerdì 19 novembre alle ore 21.30, presenterà il suo nuovo album Qalaq. Ad aprire la serata Pie Are Squared, il progetto solista ambient/drone del musicista egiziano Mohammed Ashraf.
Il progetto Jerusalem In My Heart è tra le realtà più coinvolgenti della scena d’avanguardia araba: si tratta di un progetto di performance audio-video in grado di dare vita a un’esperienza immersiva sia a livello sonoro che visivo, fondendo insieme “tradizionale” cantato melismatico in arabo, buzuk, sintetizzatori modulari, sound design e field recording, I testi dei brani sono invece contraddistinti da una spiccata poetica politica e socio-culturale.
l musicista e produttore libano-canadese Radwan Ghazi Moumneh insieme alla regista Montréal Erin Weisgerber lavorano insieme per comporre musica araba sperimentale che si intreccia con visual fatti a mano con una telecamera 16 mm, la cui pellicola viene manipolata lavorando sul suo aspetto materiale, fotografico e chimico, modificando le immagini tra raffigurazione e astrazione, visione esterna e paesaggio interiore.
Il nuovo album dal titolo Qalaq, che in arabo significa “profonda preoccupazione”, si configura come uno straordinario lavoro realizzato in studio. Ogni traccia vanta una diversa collaborazione e tra i nomi spiccano quelli di Moor Mother, Tim Hecker, Lucrecia Dalt, Greg Fox e Alanis Obomsawin, tra gli altri. Coerente, avventuroso a livello sonoro e potente a livello narrativo, Qalaq è ad oggi l’album più intenso, articolato e finemente cesellato di Jerusalem In My Heart.
Info: 333 2097141, www.bronsonproduzioni.com