Condimenti, tre giorni tra cibo e letteratura

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Cultura e enogastronomia come nutrimento della società: è questo il concetto che sta alla base di Condimenti – Festival di cibo e letteratura che torna dal 17 al 19 settembre per la sua nona edizione presso il Parco di Villa Salina Malpighi a Castel Maggiore.

Condimenti propone ai partecipati tre intere giornate all’insegna della letteratura, con presentazioni di libri, e dell’enogastronomia, con numerosi cooking show, laboratori e postazioni street food dove poter gustare le prelibatezze della nostra Italia. Completano il programma alcuni spettacoli, tra teatro e musica, nonché sessioni di yoga e attività sportive all’aria aperta.

L’inaugurazione del festival è affidata a un evento musicale che coinvolge l’Aquino e Marchetti Duo, formato dal trombettista Luca Aquino e dal fisarmonicista Natalino Marchetti che si esibiranno in un omaggio appassionato alla musica popolare italiana (17 settembre, ore 20.30). Il giorno successivo invece verrà inaugurata la mostra Dal nettare al miele del fotografo Luca Mazzocchi, che propone un viaggio per immagini della squisita sostanza zuccherina.

Il programma dedicato alla letteratura e alla presentazione di libri è ricco di grandi ospiti: si parte con Jacopo Veneziani che presenta Simmetrie. Osservare l’arte di ieri con lo sguardo di oggi (Rizzoli), nel quale indaga le inedite corrispondenze tra l’arte del passato e quella moderna e contemporanea, per continuare con Pino Imperatore e il suo Tutti matti per gli Esposito, edito da Salani e trasposto in film da Alessandro Siani in Benvenuti in casa Esposito (18 settembre, ore 19). Tra gli ospiti anche Marilù Oliva che presenta il suo Biancaneve nel Novecento (Solferino Editore), con il quale è stata candidata all’ultima edizione del Premio Strega (19 settembre, ore 18.30), e Marcello Fois con il suo ultimo libro L’invenzione degli italiani (Einaudi), nel quale ripercorre le pagine del libro Cuore per comprendere il presente dell’italianità (19 settembre, ore 19.30). E ancora Massimo Vitali con il suo Se son rose (Sperling), surreale e comica vicenda di un cuore infranto (domenica 19, ore 12) e Tiziana Di Masi e Andrea Guolo che in #Iosiamo (San Paolo Editore) hanno portato su pagina il resoconto della tournée teatrale dell’ultimo spettacolo della Di Masi, dedicato ai mille volti dell’associazionismo e della solidarietà. A metà strada tra letteratura ed enogastronomia i posiziona Ricette rubate per artigiani, sognatori e startupper (Cook.Ink), il libro realizzato dai fondatori del Forno Brisa in cui raccontano idee e persone che hanno contribuito a costruire la loro personale filosofia.

Gli appuntamenti con i cooking show rappresentano il cuore del programma dedicato all’enogastronomia: tra i protagonisti di questa nuova edizione spiccano Dario Picchiotti, estroso chef dell’Antica Trattoria di Sacerno, le sfogline di Sfoglia Rina e la ricetta originale dell’hummus di ceci con Ciao Kebab. Ad affiancare questi appuntamenti ci saranno le proposte culinarie offerte dagli steet food: Banco 32, Sfoglia Rina, Porta Pazienza On The Road, Altre Terre Cucine dal Mondo e Ciao Kebab saranno presenti nel parco di Villa Salina in diverse postazioni per offrire i loro gustosi piatti, dalla pasta fresca al pesce, dalle proposte più tradizionali alla cucina campana a quella etnica.

La grande protagonista di questa edizione sarà infatti la regione Campania, con un calendario di proposte culturali e gastronomiche che le rendono omaggio: tra queste lo spettacolo di sabato 18, affidato alla comicità di Casa Surace che presenterà lo spettacolo Chi l’ha detto che pizza fritta e tortellini non possono essere amici?, un viaggio che parte dalla Campania e arriva fino all’Emilia Romagna, esplorando le differenze tra nord e sud in chiave ironica con Riccardo Betteghella, Bruno Galasso e Alessio Strazzullo.

Tra le numerose attività collaterali non mancheranno le attività all’aperto per grandi e piccini, come i laboratori dedicati allo sport e al movimento e la biciclettata da Piazza Maggiore al Parco di Villa Salina. Non si può inoltre non dedicare un omaggio a Dante nel settecentesimo anniversario della morte insieme agli organizzatori del Junior Poetry Festival.

Domenica 19 settembre il Festival si chiude con l’assegnazione del Premio Condimenti per la scrittura, seguito dallo spettacolo di danza D’Onne di Grand Jeté Dance Academy e lo show lirico-gastronomico Tenore in cucina con Cristiano Cremonini, Dario Turrini e Denis Biancucci, viaggio in musica da Rossini a Dalla, un pot-pourri di tradizionali romanze e canzoni italiane.

Info e prenotazioni: info@condimentifestival.it , 3534316897, www.condimentifestival.it