Al Teatro Félix Guattari continua il programma di Residenze per Artisti nei Territori a cura di Masque Teatro. Fino al 26 agosto i locali del teatro di Forlì ospiteranno la residenza artistica dell’attore Roberto Magnani del Teatro delle Albe per l’allestimento del nuovo spettacolo Siamo tutti cannibali. Sinfonia per l’abisso che debutterà il 26 agosto al festival Crisalide.
«Moby Dick è da sempre, da quando l’ho letto per la prima volta poco più che ventenne, il mio livre de chevet. Il più grande libro di mare mai scritto, forse il più bel romanzo americano, un caposaldo della cultura occidentale», racconta Roberto Magnani, che anche per questo nuovo spettacolo torna a lavorare sul grande classico di H. Melville insieme al contrabbassista Giacomo Piermatti.
Siamo tutti cannibali. Sinfonia per l’abisso nasce così come un ibrido tra impronta vocale e narrativa, che trae ispirazione da alcuni brani di Moby Dick, ed un intenso lavoro musicale e sonoro che diviene il grande protagonista di uno spettacolo che sfrutta la capacità della musica di dare vita a uno spazio fisico ed emotivo. Per questo al progetto si è aggiunto anche Andrea Veneri alla regia del suono. «Una sinfonia in cui la musica, creando uno spazio sia emotivo che fisico, tenta di manifestare tutto quello che le parole lasciano solo intuire, mentre le variazioni timbriche della voce, che si succedono durante la performance, vengono amplificate attraverso l’uso di riverberazioni digitali che ne variano la spazialità, l’enfasi o la crudezza», racconta Roberto Magnani.
Prosegue così con Siamo tutti cannibali. Sinfonia per l’abisso il sostengo alla ricerca e alla sperimentazione del teatro forlivese che, attraverso la creazione di spazi di esperienza, nel corso dell’ultimo anno ha accolto numerosi artisti, studiosi e tecnici dando loro la possibilità di mettere in campo le proprie competenze al fine di dar vita ad un sapere condiviso.
Info: 393.9707741, www.masque.it , www.crisalidefestival.eu