Gli spettacoli e le performance di Santarcangelo Festival continuano ad animare il borgo romagnolo con nuovi protagonisti e nuovi ospiti: nella giornata di venerdì 16 luglio accanto a un’altra tappa di Cinema du Desert si schierano le artiste Sophie Guisset e Rachele Bastreghi, mentre Piazza Ganganelli ospiterà l’esito del percorso di non-scuola del Teatro delle Albe. Non mancheranno inoltre laboratori, corsi e talk.
La giornata si apre fin dal mattino quando, alle ore 10 presso Scuola Pascucci, Sophie Guisset presenta il suo Plus One. L’artista e performer residente a Berlino realizza un progetto che si rivolge a uno spettatore per volta, dando vita a una relazione unica e diretta che ha come obiettivo il completamente di un puzzle, mentre si conversa su convivialità, affinità e molti altri argomenti (dalle 10.00 alle 14.30 e dalle 17.00 alle 20.45). Nel primo pomeriggio, alle ore 15.30, ci si sposta nel cortile della scuola per seguire i talk biofiction–– uno spazio per sirene streghe e uova, a cura di Antonia Anna Ferrante e Ilenia Caleo insieme a Maddalena Fragnito, Beatrice Busi, Federica Timeto e altre presenze che affronteranno questioni legate al corpo, alla fiction e alla biologia attraverso la raccolta di 11 oggetti – esserini, esperienze, immagini, pratiche artistiche, immaginazioni.
Nell’ora dell’aperitivo ci si sposta al Supercinema per prendere parte al laboratorio Abitare il ritorno – Echi e visioni di donne uomini e oggetti a cura di Fabiana Iacozzilli di Asinitas Onuls (ore 18). Al centro del lavoro uno delle domande più diffuse nell’animo umano: da dove vengo? Un’indagine sulla memoria, sulle origini e sulle radici che prende corpo in uno spettacolo che si esprime attraverso gli oggetti e i puppets realizzati dagli stessi performers utilizzando la carta, il cartone e le proprie risposte. Quasi in contemporanea, alle ore 18.30, Piazza Ganganelli ospita lo spettacolo risultato del percorso non-scuola del Teatro delle Albe, quest’anno iniziato eccezionalmente a giugno. Già il titolo,-non-scuola / prove generali , evoca il tentativo di ritrovarsi per fare teatro insieme, di sperimentare un lavoro collettivo di prossimità e di immaginazione. Uno lavoro perennemente in prova che unisce azioni, parole e desideri per raccontare un grande cambiamento, una mutazione, una trasformazione (in replica il 17 e 18 luglio alle 18.30).
Successivamente, alle ore 20, la piazza ospita il corso base di Breakdance a cura di Muradif Hrustic: una danza spettacolare e adrenalinica, nata nel contesto hip hop americano, che sottolinea sia l’aspetto sociale sia i valori positivi insiti nella sana competizione. Un’altra alternativa per la serata è invece l’appuntamento con la rassegna Cinema du Desert che alle ore 21.30 vede in programma Il Nuovo Vangelo di Milo Rau, proiettato presso l’ex Buzzi Unicem. Protagonista del film, l’attivista camerunense Yvan Sagnet, bracciante per la raccolta dei pomodori, che nel 2011 ha promosso il primo sciopero dei braccianti migranti in Italia. In occasione delle riprese del film, si è recato nei più grandi campi di rifugiati del Sud Italia dove ha trovato i suoi discepoli e dato il via alla Rivolta della Dignità.
Infine, la giornata di chiude alle ore 22 al Bisonte Café con il concerto di Rachele Bastreghi, co-autrice, musicista e voce dei Baustelle, che presenta il suo primo disco da solista Psychodonna. Una sorta di diario personale, a cavallo tra electropop, electroclash e classicità, con la quale la musicista affronta in nove tracce i temi della lotta interiore, della ricerca di pace e di equilibrio e del coraggio di essere sé stessi. Un album che offre anche un’interessante rilettura in chiave moderna del contrappunto barocco, alternando il sound di synth, clavicembali e pianoforti che si muovono tra scritture parallele a più mani e arpeggi ossessivi. A seguire, chiuderà ufficialmente la serata il dj set di Sissetta Sinclair.
In parallelo agli eventi esclusivi della giornata non mancheranno anche le repliche dell’esperienza percettiva tra installazione, concerto e performance sonora di Sonora Desert a cura di Muta Imago, lo spettacolo di PA.KO doble, del duo composto dalla coreografa Paola Stella Minni e dall’artista Konstantinos Rizos, GHOST x Santarcangelo (Mutonia ore 21.00), Il Terzo Reich di Romeo Castellucci (NELLOSPAZIO ore 22.00) e Immagina un paesaggio eroico del collettivo Nova Melancholia (cortile della Scuola Pascucci ore 23.00).
Info: www.santarcangelofestival.com, info@santarcangelofestival.com, 0541 626185