Paolo Angeli e la sua chitarra-orchestra al Clandestino

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Il palco del Clandestino di Faenza si prepara per accogliere uno dei più importanti innovatori con radici della scena internazionale musicale, Paolo Angeli, protagonista della serata di domenica 25 luglio alle ore 21.

Il concerto costituisce l’occasione di presentare il suo ultimo album, “Jar’a”: una suite, strutturata in sei movimenti, che accosta l’avanguardia alla ritualità del canto tradizionale, evocando spazi aperti e coniugando mondi sommersi con la Sardegna ancestrale. Al centro dell’esecuzione la sua speciale chitarra-orchestra che per l’occasione raggiunge la gamma timbrica e la pressione sonora di un ensemble post-rock, attraverso un linguaggio contemporaneo innovativo.

Il concerto rappresenta il punto di arrivo di un percorso musicale lo ha condotto a collocare nella contemporaneità la musica tradizionale sarda, dando così vita a una sorta di ponte tra la memoria e l’innovazione. Un nuovo tipo di musica d’avanguardia mediterranea che trova il suo cuore nelle note di una chitarra, lo strumento che ha dato inizio alla sua carriera da solista. Una chitarra-orchestra per l’appunto, dotata di 18 corde, martelletti come il pianoforte, eliche per la realizzazione di bordoni e melodie assimilabili alla ghironda. Paolo Angeli la suona in pizzicato, con l’archetto, in funzione rumorista e percussiva. Accanto alla chitarra altro cuore pulsante della musica d’avanguardia mediterranea ideata dal musicista è l’improvvisazione, intesa come materiale di collegamento e come sviluppo delle strutture.

Info: 0546 681327, www.clandestinofaenza.it