Prende il via venerdì 4 giugno la nuova edizione di Biografilm Festival, la nota kermesse cinematografica bolognese che quest’anno opta per una doppia natura online su MYmovies.it e offline con proiezioni dal vivo all’aperto e nelle sale cinematografiche del circuito Pop Up Cinema Medica Palace. Il vasto programma di titoli presenta, nella serata di domenica 6 giugno, il film-documentario Giovanni Boldini. Il piacere. Story of the Artist diretto e sceneggiato da Manuela Teatini. Il film in prima assoluta sarà proiettato alle ore 21.30 nella cornice del Chiostro del Complesso di Santa Cristina della Fondazza.
Prodotto da Trentino Marketing in collaborazione con Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Giovanni Boldini. Il piacere. Story of the Artist nasce in occasione dell’omonima mostra allestita da Beatrice Avanzi e Tiziano Panconi presso il Mart, dove resterà visitabile fino al 29 agosto. La mostra e il film nascono nell’ambito delle celebrazioni per il novantesimo anniversario della morte del noto pittore ferrarese Giovanni Boldini.
Nel film, la regista Manuela Teatini ricostruisce alcuni dei momenti salienti e iconici della vita del pittore, il cui talento artistico lo ha portato a spostarsi continuamente tra Firenze, Venezia (dove fu membro del comitato patrocinatore della prima Biennale d’Arte), Londra, New York e Parigi, dove si stabilì definitivamente nel 1871 fino alla sua morte avvenuta nel 1931. La storia di un personaggio eclettico che si aggiudicato un posto di rilievo all’interno della cultura europea tra Ottocento e Novecento, venendo riconosciuto in tutto il mondo e dando vita a quella che è stata definita una Boldini mania: nella Parigi della Belle Époque i suoi ritratti erano un richiamo per principesse, contesse, attrici e facoltose viaggiatrici internazionali. La Ville Lumière gli ha regalato la fama e il prestigio, aggiungendo alla sua cerchia di intellettuali italiani, quali Gabriele D’Annunzio, Filippo Tommaso Marinetti, Giuseppe Verdi, anche i nomi di Edgar Degas, Edouard Manet, Alfred Sisley, John Sargent e Marcel Proust.
Intrecciando le testimonianze di Vittorio Sgarbi, dei curatori della mostra, di Annalisa Casagranda del Mart, di Cecilia Matteucci Lavarini, collezionista e icona dell’Alta Moda, con le voci narranti degli attori di cinema e teatro Alessia Patregnani e Francesco Mastrorilli, il documentario si propone non solo di riscostruire la sua vita ma anche, e soprattutto, di portare alla luce lo stretto rapporto tra Giovanni Boldini e le sue muse. Le immagini utilizzate, alcune inedite e provenienti da archivi privati con riprese della mostra allestita presso il Mart, si uniscono ai footage dell’epoca con scene ricreate appositamente con l’obiettivo di riscostruire un’epoca, le sue atmosfere sofisticate ed eleganti e soprattutto il nuovo universo femminile, animato da sogni di libertà e sentimenti di progresso civile, che era il vero protagonista dell’arte di Boldini. Donne influenti ed affascinanti ritratte in pose anticonformiste e considerate sconvenienti: tra queste ci sono la scrittrice Colette, il soprano Lina Cavalieri, la ballerina Cléo de Mérode, l’ereditiera americana Consuelo Vanderbilt, duchessa di Marlborough, la nobildonna cilena Emiliana Concha de Ossa, l’aristocratica siciliana Donna Franca Florio, le principesse Marthe-Lucile Bibesco ed Eulalia di Borbone-Spagna, la contessa Gabrielle de Rasty e l’estrosa marchesa Luisa Casati.
Giovanni Boldini. Il piacere. Story of the Artist si configura così come un omaggio al grande pittore ferrarese, vero e proprio anticipatore dei tempi grazie alla sua modernità artistica e al suo virtuosismo capace di cogliere anche la più sottile nota di sensualità del soggetto femminile.
Info: biografilm.it; online su MYMovies.it; per prenotare il biglietto per la proiezione dal vivo biografilm.18tickets.it/film/7236