Torna anche quest’anno la rassegna “Scolpire il tempo” dedicata ai film d’autore che per questa edizione si intitolerà “Paesaggio Incauto”. Parte della programmazione invernale di Ibrida Festival delle arti Intermediali, la rassegna quest’anno si terrà online dal 23 al 27 novembre sul sito di Ibrida Festival.
All’interno di Ibrida Live sono nate appositamente tre sale virtuali. La Red Room ospiterà il film di Stefano Giacomuzzi, Sotto le fredde stelle, vincitore del Bellaria Film Festival categoria under 30 per l’anno 2020. Le montagne della Carnia fanno da sfondo a una riflessione che va oltre la contemplazione del paesaggio e della vita sulle montagne, per abbracciarne una che indaga più in profondità la vita dell’uomo, nel suo rapporto con gli animali, con la natura e con il tempo che passa.
La Green Room ospiterà invece Setteponti walkabout di Gianfranco Bonadies, Ganpaolo Capobianco, Michele Sammarco e Valeria Tisato, un documentario interattivo che mette insieme animazione, illustrazione, sound design e materiali d’archivio nel raccontare il territorio sorto lungo la Strada Setteponti, uno tra gli itinerari più belli e significativi della Toscana. Un mondo contadino ricco di storia che si sta estinguendo, surclassato da nuove realtà che nascono sulle sue tracce. Un excursus storico che passa attraverso i ricordi legati alla seconda guerra mondiale, tra orrori e commozione, per giungere alle realtà che abitano oggi il territorio.
Infine, protagonista della Blue Room sarà Costante selvaggio di Leo Canali, Stelios Koukiasas e Dalila Longo, un racconto di un fiume, dalla sua sorgente alla sua foce: seguendo lo scorrere dell’acqua la macchina da presa esplora e cattura paesaggi visivi e sonori, che si fanno metafore dell’eterno evolversi delle cose e del trascorrere del tempo e delle cose che ci circondano.
info: ibridafestival.it/scolpire-il-tempo/, facebook.com/ibridafestival, ibridafestival@gmail.com, vertovproject@gmail.com