Sabato 10 e domenica 11 ottobre torna a Bertinoro “Vino al vino“, il tradizionale weekend dedicato ai vini della Romagna, con uno speciale omaggio all’Albana. Diversi luoghi del centro cittadino si preparano ad accogliere degustazioni, incontri e cene aperti a tutti a cui si aggiunge anche la IV edizione del Master Romagna Albana DOCG.
Protagonista è l’Albana prima Docg d’Italia, il vino bianco che ha eliminato lo stereotipo del vino dolce da dessert ed è diventato uno dei più importanti ‘bianchi’ italiani, sia nella versione secco che in quelle passito e spumante, fino all’ultima frontiera della macerazione in anfora. La sua eccellenza è stata di recente riconosciuta anche dalla guida Ais “Emilia Romagna da Bere e da Mangiare” 2020/2021, che ha assegnato un terzo delle “eccellenze” ad Albana, e dai Tre Bicchieri Gambero Rosso 2021 con due Albana a fregiarsi il riconoscimento su 8 vini premiati in Romagna.
Sabato 10 ottobre si inizia in mattinata con il primo momento di Albana Dèi, l’evento itinerante organizzato dal Consorzio vini di Romagna per valorizzare l’Albana. Una giuria tecnica composta da importanti critici delle principali guide dei vini e sommelier si riunirà per valutare le Albana che il pubblico potrà poi votare domenica. Nel pomeriggio, alle ore 17 presso la Chiesa di San Silvestro, si terrà invece il convegno “L’Albana è già realtà. Storia, leggenda e visione in un calice di vino”. Infine, in serata, alle ore 19.30, si terrà il confronto tra i 14 sommelier degustatori del Master provenienti da quattro regioni d’Italia, preceduto dalla cena “Aspettando il Master” (info e prenotazioni: 0547 415249 – info@aisromagna.it).
La giornata di domenica 11 ottobre inizia invece alle ore 10 con le prime prove di selezione a porte chiuse del Master, da cui scaturiranno i 4 campioni che gareggeranno davanti al pubblico alle ore 16 nella Chiesa di San Silvestro. I finalisti si cimenteranno nella degustazione alla cieca, mettendo in scena una vera e propria presentazione di fronte a ipotetici clienti, abbinandone i desideri gastronomici a vini prestigiosi, decantando vecchie bottiglie e rispondendo a insidiose domande. Una giuria di esperti decreterà infine il vincitore, valutando le capacità di degustazione, comunicazione e racconto, competenza, studio e conoscenza dei vini, capacità manageriale e gestionale dei concorrenti. Una ulteriore Giuria formata da produttori determinerà un Premio Speciale al Miglior Sommelier comunicatore del Romagna Docg Albana scelto fra i quattro finalisti.Albana Dèi.
Nel pomeriggio di domenica invece, dalle 15 alle 18, il pubblico potrà assaggiare e votare le migliori Albana selezionate dalla giuria nella riunione di sabato mattina. Mentre il responso della giuria assegnerà il premio alle migliori Romagna Albana DOCG di tipologia secco, il pubblico potrà eleggere i finalisti de “L’Indigeno del Cuore” – premio Valter Dal Pane.