Continuano gli eventi di Longiano Estate

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Continuano gli appuntamenti di Longiano Estate 2020, il calendario di eventi tra burattini, musica e cinema. Un’arena estiva e un palcoscenico che, a partire dal mese di luglio, ha accolto numerosi spettatori, lieti di riscoprire il piacere di stare insieme.

Il prossimo appuntamento è con la rassegna Burattini & Figure, a cura di Teatro del Drago/Famiglia d’arte Monticelli: mercoledì 12 agosto andrà in scena “Storie di Lupi di Tanti Così Progetti” con Danilo Conti. Agosto continua con gli appuntamenti musicali a partire da giovedì 13 agosto con il concerto della Rassegna Borgo Sonoro 2020 – L’Essenza. Prosegue inoltre la rassegna Notti di musica, venerdì 21 agosto in compagnia dei Siman Tov (Fabrizio Flisi, pianoforte – Tiziano Paganelli, fisarmonica – Gioele Sindona, violino e voce, Martino Colicchio, clarinetto – Federico Lapa, percussioni). Una musica che infrange i confini, apre porte e fa muovere i piedi.

Si prosegue poi con Avventure al Cinema, le serate dedicate al grande schermo con “Thor Ragarock” (18 agosto) e “Doctor Strange” (27 agosto), per concludersi l’1 settembre con “Trolls”.

Il prossimo incontro di Sorrisi a Longiano, la rassegna di teatro comico realizzata da Cronopios, si terrà venerdì 28 agosto e avrà per protagonista Denis Campitelli in “A Trebbo con Shakespeare”, un incontro tra il teatro del Bardo e la tradizione romagnola.

Infine, ma non per ultima, continuano gli appuntamenti con Sagge sono le Muse, la rassegna di musica della Fondazione Tito Balestra in collaborazione con il Maestro Augusto Ciavatta: giovedì 20 agosto si terrà un concerto pianistico a cura e con Stefano Malferrari (Conservatorio G.B. Martini Bologna), con la musica pianistica di vari autori del Novecento. La rassegna continua giovedì 3 settembre con una serata dedicata alla musica di corte con liuto, a cura e con Francesca Torelli (Conservatorio G. Verdi Milano), e si chiude sabato 12 settembre con un concerto di musica da camera per archi a cura di Ariadne Daskalakis (Colonia) e Leonid Gorokhov (Hannover), con musiche di Beethoven, Mozart e Bach.