All’Arena Borghesi di Faenza, situata quest’anno in piazza Nenni, è un programma un weekend dedicato ai grandi classici del cinema con “Il sorpasso” di Dino Risi (15 agosto) e “Non c’è pace tra gli ulivi” di Giuseppe de Santis (16 agosto).
A ferragosto la grande Capitale romana si trasforma in una città deserta, attraversata dalla spider di Bruno Cortona. L’incontro con Roberto Mariani rappresenta la prima tappa di un lungo viaggio che i due intraprenderanno insieme e che li porterà in diverse località. Il successo di pubblico e di critica ha reso “Il sorpasso” uno dei film più importanti di Dino Risi, riconosciuto a livello internazionale come tassello indispensabile della storia del cinema.
“Non c’è pace tra gli ulivi” è invece una storia di riscatto: tornato dalla guerra, il protagonista e pastore Francesco Dominici si ritrova senza pecore, rubatigli da Agostino, e senza la sua amata, Lucia, che si rifiuta di testimoniare in suo favore circa il furto di pecore a cui solo lei ha assistito. Evaso di prigione, Francesco scappa dai carabinieri nel disperato tentavo di farsi giustizia da sé. Una storia accompagnata costantemente dalla voce del regista narratore che si impone come interprete degli eventi e come guida verso il loro successo o fallimento. Un film di denuncia che suggerisce la necessità di solidarietà umana e coscienza di classe. Un altro tassello indispensabile della storia del cinema.