Dai momenti di difficoltà possono nascere grandi cose, evoluzioni, sinergie. È proprio ciò che è accaduto all’Emilia Romagna Festival, che in questo 2020 funesto festeggia ben venti anni di successi. Una rassegna che conferma, ancora una volta, il suo ruolo di importante realtà di promozione culturale al servizio del territorio e degli artisti italiani e internazionali. 36 eventi live, dal 26 luglio al 10 settembre, nei luoghi più suggestivi della regione e un’immagine del ventennale dedicata sia ai compositori del passato (Vivaldi, Bach, Rossini, Verdi e Beethoven) che a quelli contemporanei che hanno scritto musiche per ERF, come Morricone, Bacalov, Gubajdulina, Sollima, Nyman, Glass e Penderecki. “Compositori che sono sempre stati il motore del festival”, ci tiene a sottolineare il fondatore e direttore artistico della rassegna, Massimo Mercelli.
Orgoglio di questa edizione è la residenza dell’orchestra Toscanini, fondazione musicale di Parma, nota e acclamata in tutto il mondo e de La Toscanini Next, il nuovo progetto di alta formazione mirato all’accrescimento delle competenze musicali dei giovani under 35.
Il cartellone di quest’anno pone particolare attenzione alle eccellenze della scena nazionale, ma sono presenti anche diversi grandi artisti internazionali; tra i tanti nomi spiccano quelli di Richard Galliano, Ramin Bahrami, Cristina Zavalloni, Danilo Rea, Ivo Pogorelich, I Solisti Veneti, Moni Ovadia, Daniela Pini, Silvia Chiesa (in foto) insieme a giovani talenti come la violinista Sharipa Tussupbekova e l’ensemble della Young Musicians European Orchestra.
Il festival partirà il 26 luglio dalla nuova Arena San Domenico di Forlì, con un grande debutto: il Concerto n.2 del celebre pianista e compositore Michael Nyman, scritto per il flauto di Massimo Mercelli e dedicato all’amico comune scomparso recentemente, Ezio Bosso. Sul palco, insieme a Mercelli, ci saranno I Solisti Veneti; il concerto verrà anche trasmesso in global streaming, in collaborazione con Italia Festival e il Ministero degli Esteri.
Dopo Nyman, ci saranno altri omaggi ai compositori che hanno scritto per il festival, come il concerto Da Cinecittà a Hollywood, in programma il 29 luglio a Faenza (Piazza della Molinella), con La Toscanini Next diretta dal compositore e direttore Roger Catino, in cui sarà ricordato Luis Bacalov, o come il concerto del 2 agosto a Forlì, The Tokyo Concert, con il maestro francese Richard Galliano, che quest’anno festeggia cinquant’anni di carriera.
Saranno molte anche le artiste femminili che si esibiranno, come Silvia Chiesa (27 luglio a Imola), accompagnata dall’Orchestra Roma Tre; Mihaela Costea, primo violino de La Toscanini (28 luglio a Codigoro) e Mojca Zlobko Vajgl, famosa arpista slovena (31 luglio a Bagnara di Romagna).
Per omaggiare il centenario della nascita di Federico Fellini e Tonino Guerra, l’Ensemble Duomo suonerà le musiche di Nino Rota, compositore delle colonne sonore di diverse film del regista riminese: il 4 agosto a Codigoro, con la voce di Ivano Marescotti, e il 5 agosto a Imola, accompagnata dalle letture di Elena Bucci.
Torna al festival pure Danilo Rea, con il suo omaggio a Fabrizio De André, e Cristina Zavalloni, che porterà in scena O Supersong, con rivisitazioni di brani dei Sigur Ros, Battiato, Radiohead e altri.
Ad aggiungersi al programma i quattro appuntamenti, a Faenza, in collaborazione con la rassegna In Tempo 2020: sul palco, tra gli altri, il violoncello di Denis Burioli e Claudio Losi con il concerto, in prima assoluta, intitolato The Whalebone Arch, intrecci fra musiche e terra.
La chiusura dell’Emilia Romagna Festival si svolgerà all’interno della Rocca Sforzesca di Imola (Bo), con la Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Francesco Lanzillotta, con il mezzosoprano Daniela Pini.
Sul sito www.erfestival.org sono disponibili le informazioni per la prenotazione dei biglietti insieme a tutte le modalità di svolgimento e di accesso agli eventi, nel rispetto dei dispositivi essenziali a garantirne la sicurezza.
Emilia Romagna Festival, dal 26 luglio al 10 settembre. Per info: 0542 25747, www.erfestival.org