L’emergenza COVID19 non ferma il Festival Cristallino che come ogni aprile torna puntale a programmare i suoi Cantieri per una riflessione sulla prossima edizione autunnale, solitamente divisi tra studio-visit e incontri critici, e oggi rimodulati in una serie di appuntamenti online. La 9° edizione del Festival, infatti, è preceduta da una serie di incontri riconfigurati in video-conferenze, dirette, incontri musicali, immagini e contributi di vario genere.
L’intento è quello di lasciare una traccia di questo tempo extra-ordinario che stiamo vivendo e che ci porta ad avere un contatto inedito con la realtà di tutti i giorni, chiedendo ad artisti, fotografi e intellettuali di condividere le opere che stanno producendo in questa reclusione forzata. Tante le risposte all’appello di Cristallino, con un elenco di più di venti adesioni, tra cui l’ultima di Valentina D’Accardi, preceduta da Roberto Paci Dalò, Luca Piovaccari, Michele Buda, Massimo Asioli, Marcello Galvani e tanti altri artisti che continuano a dare il loro contributo allungando la lista.
A questo appello, si aggiunge la pubblicazione dei Diari della Quarantena, un momento di riflessione che coinvolge uno spettro variegato di personalità del mondo dell’arte e della cultura e che ha come tema la possibile equivalenza che può intercorre tra l’arte e la dimensione del virus.
Per seguire tutte le attività di Cristallino e gli aggiornamenti, lo si può fare attraverso i canali Social (Facebook e Instagram) e il sito che inaugura la pagina dedicata : cristallino.org/artasvirus