Sabato 16 novembre, al Bronson di Ravenna, torna Umut Adan, artista che molti ricorderanno per il live stupefacente sul molo, in occasione di Beaches Brew Festival 2019.
Adan è un musicista turco nato e cresciuto a Istanbul. Amante della musica folk, si lascia incantare anche dall’Anadolu Pop e dalla scena psych degli anni ’70 che sono stati colonna sonora di un periodo storico importante per la Turchia, poco prima del colpo di Stato del 1980.
Una volta trasferitosi in Italia, pubblica due 45 giri, prodotti Da Marco Fasolo (maestro della psych-pop dei Jennifer Gentle), ben accolti dalla critica musicale; decide poi di tornare nella sua terra d’origine dove continua a suonare dal vivo, prima di essere ripreso da Jack White come opening act del suo tour turco.
“Bahar” è il titolo del suo ultimo disco, uscito nel febbraio scorso per World Music Network/Riverboat Records e registrato ai Toe Rag Studios di Londra con, ancora una volta, Fasolo e Liam Watson. Un album manifesto della psych folk: 11 brani in cui si trovano molte chitarre fuzz, intermezzi funk, percussioni tradizionali dal suono innovativo e tutto il cuore della Istanbul multiculturale in cui è cresciuto il musicista. Una raffigurazione del caos in cui navigano gli affari della Turchia, delle tensioni e dei conflitti che affliggono il Paese.
Umut Adan live, sabato 16 novembre, ore 21, Bronson, Ravenna, via Cella 50, Madonna dell’Albero. Per info: 333 209 7141, bronsonproduzioni.com