Due repliche dell’intenso spettacolo Nudi. Le ombre della violenza sulle donne del Teatro dell’Orsa di e con Monica Morini e Bernardino Bonzani apriranno una ricca programmazione che vedrà ospiti, tra gli altri, Armando Punzo e Giuliano Scabia.
«Una scena nuda per mettere a nudo la violenza sulle donne»: Monica Morini e Bernardino Bonzani introducono il coraggioso spettacolo Nudi. Le ombre della violenza sulle donne, di cui sono autori e interpreti, che lunedì 25 e martedì 26 novembre alle ore 21 alla Casa delle Storie di Reggio Emilia darà il via al progetto SHOW – SaveHumanityOpenWor(l)d, realizzato nell’ambito del Bando Europeo SHAPING FAIR CITIES dal Teatro dell’Orsa con la collaborazione di Remida, Dimora D’Abramo, Reggio Film Festival e Istoreco. Ci saranno anche due repliche dello spettacolo in matinée, aperte alle scuole superiori.
«Siamo felici di essere all’interno di un progetto europeo» continuano Monica Morini e Bernardino Bonzani «che promuove i valori dell’Agenda 2030: uguaglianza di genere, cambiamento climatico, inclusione sociale, temi su cui da sempre lavoriamo con forza e passione, agendo non solo in teatro, ma in progetti che sconfinano nelle periferie, nelle scuole, nei centri sociali».
Nudi, che si è aggiudicato il Premio 8 marzo indetto dall’Assessorato Pari Opportunità della Provincia di Parma, si inserisce tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Unione Europea laddove si persegue il raggiungimento dell’uguaglianza di genere. Le repliche saranno presentate in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999 che viene celebrata ogni anno proprio il 25 novembre, e vedranno la collaborazione dell’Associazione Nondasola e nella replica del 25 sarà presente la referente, Alessandra Campani.
«Quanta violenza è sommersa? Non detta. Non riconosciuta. Cosa crediamo sia normale? Cosa non lo è? Un attraversamento del sentire che ci interroga, ci graffia, ci muove a strappare il velo degli stereotipi e a cambiare sguardo. Perché uomini e donne possano camminare in pari dignità».
Alcune anticipazioni degli appuntamenti a venire, tutti con inizio alle ore 21 e parte del progetto.
Sabato 30 novembre, sul tema delle città inclusive e del teatro di periferia, sarà presentato, in dialogo con l’attrice Beatrice Schiros, Thanks!, film tratto dallo spettacolo teatrale Thanks for Vaselina di Carrozzeria Orfeo.
In occasione della Giornata Internazionale del Migrante, mercoledì 18 dicembre torna 100 voci per salvare mondo e restare umani, con lo scrittore Anselmo Roveda: un rito partecipato, festoso, coinvolgente, necessario, per tutti, tre minuti di microfono aperto per salvare parole e frammenti di vita.
Venerdì 10 gennaio la Casa delle Storie festeggerà il primo compleanno con Nel lato oscuro del mondo con Nane Oca e tutti i personaggi del Pavano Antico e dell’eterno andare, di e con Giuliano Scabia, primo maestro del teatro nelle periferie urbane.
Martedì 21 gennaio sul tema dell’uguaglianza di genere, sarà presentato il libro Torna. Lettera di un padre al figlio omosessuale: dialoghi con l’autore Stefano Antonini in collaborazione con Arcigay Gioconda Reggio Emilia e A.GE.D.O. Modena.
Venerdì 31 gennaio, infine sui valori dell’inclusione e del teatro nelle carceri, Armando Punzo e Rossella Menna presenteranno, in dialogo con il critico teatrale Michele Pascarella, il loro libro Un’idea più grande di me, che racconta la storia della Compagnia della Fortezza di Volterra.
La Casa delle Storie si trova in via Sergio Beretti 24/D, Quartiere Gattaglio, Reggio Emilia.
Info sul progetto SHOW: http://www.teatrodellorsa.com/progetti-speciali/show-save-humanity-open-world/.
Prenotazioni: orsa@teatrodellorsa.com, 351 5482101.