E’ stata inaugurata sabato 27 luglio, nell’Ala Nuova del Museo della città di Rimini, la mostra B-Archive. Le opere donate all’Archivio Biennale Disegno Rimini, a cura di Alessandra Bigi Iotti e Franco Pozzi, che per la prima volta riunisce ed espone al pubblico il fondo di opere che sono state donate ai musei riminesi dai protagonisti delle scorse tre edizioni della BIENNALE DISEGNO RIMINI.
Più di cento le opere in mostra a cui si aggiunge un piccolo nucleo di fogli antichi e del primo ‘900.È questo il primo nucleo della collezione di disegni dell’Archivio Biennale Disegno, con l’auspicio da parte degli organizzatore che la collezione possa vivere e continuare crescere negli anni futuri.
Tra gli autori che hanno contribuito a questo archivio troviamo Davide Benati, Giovanni Frangi, Vittorio d’Augusta, Graziano Pompili e Massimo Pulini, a cui si affiancano i tanti giovani che si sono avvicendati a CANTIERE DISEGNO nel corso delle tre edizioni della biennale.
Punto di partenza della collezione di disegni antichi e moderni è il grande bozzetto preparatorio del sipario del teatro Galli, realizzato da Francesco Coghetti nel 1857, ed entrato a far parte delle collezioni comunali grazie alla liberalità di Luigi e Adriana Valentini nel 2016. Recentissima è anche l’acquisizione di un importante fondo di xilografie e disegni di Giancarlo De Carolis, nipote del celebre xilografo Adolfo, decano degli artisti riminesi recentemente scomparso, che ha esposto le sue originali opere per l’ultima volta proprio nel corso della terza Biennale Disegno nel 2018.
La nascente collezione di disegno, organizzata in Archivio, comprende oltre alle opere d’arte donate, anche una fototeca e una biblioteca, arricchita non solo dai numerosi cataloghi prodotti nel corso delle tre edizioni della Biennale, ma anche dai cataloghi donati dagli artisti stessi insieme alle opere. L’obiettivo è quello di creare, in parallelo alla raccolta di disegni, una biblioteca specifica della Biennale, specializzata nel Disegno, antico, moderno e contemporaneo.
Fino al 15 settembre
Rimini, Museo della Città, via L. Tonini, 1. Info & Orari: museicomunalirimini.it