Viaggio sulla Luna: Ravenna Festival omaggia i Pink Floyd

0
785

1972, esce The Dark Side of the Moon. Il disco dei Pink Floyd vende oltre 45milioni di copie e diventa il terzo album più venduto di tutti i tempi. In occasione dei 50 anni del primo viaggio alla scoperta della Luna, il Ravenna Festival dedica una sezione speciale al mitologico gruppo inglese.

Il primo è uno spettacolo di danza, Shine! Pink Floyd Moon (8 giugno) per la coreografia e regia di Micha van Hoecke con musica dal vivo eseguita dai Pink Floyd Legend. Il coreografo russo-belga si fa ispirare dai suoni psichedelici della leggendaria band e lo fa partendo dalla canzone Shine on You Crazy Diamond, in cui Roger Waters e gli altri membri omaggiavano il leader, Syd Barrett, ormai perduto sulla luna in seguito all’uso eccessivo di LSD.

Accompagnato dal vivo dal sound psichedelico, ipnotico, in qualche maniera astrale, dalla band italiana riconosciuta come il gruppo capace di rendere, in ogni suo spettacolo, il miglior tributo alla musica dei Pink Floyd, quello di Micha van Hoecke è dunque un viaggio sulla Luna, archetipo classico del luogo di follia, ma anche simbolo della poesia, della sensibilità, del femminile e della vita stessa.

«Lo spettacolo è la mia autobiografia, ma racconta anche la vita di ogni uomo – spiega Micha – la storia delle nostre vite che procedono a cicli, con un movimento circolare come quello della musica e della danza delle stelle, della rotazione della Luna: un moto scandito da un continuo processo di nascita-morte-rinascita. Shine! è un lavoro intriso di speranza, in cui la fantasia diventa l’arma per combattere il materialismo che imperversa, il potere e le brame che incombono oggi».

Secondo appuntamento è il concerto proposto da Nick Mason (14 luglio) lo storico batterista del Pink Floyd che programmaticamente si concentra sugli anni più sperimentali della band (1967- 1972). All’epoca il consumo di LSD e le esplorazioni musicali andavano di pari passo in una sorta di perlustrazione filosofica della percezione che andava oltre il sensibile. Non a caso, come afferma Mason in diverse interviste, i primi tour del 1968 dei Pink Floyd in Inghilterra furono un fiasco. Il pubblico cercava il rock and roll, non li capiva e spesso finiva per tirare loro sul palco le monetine.

Ad accompagnare Mason troviamo un supergruppo, i Saucerful of Secrets, formato dal chitarrista Lee Harris, Gary Kemp degli Spandau Ballet, Guy Pratt (storico collaboratore dei Pink Floyd) e Dom Beken.

Attenzione: quello di Mick Mason non è un tributo, tutt’altro. Il lavoro della band è stato quello di sfidarsi attraverso la scelta dei brani meno consueti per andare alla ricerca del suono di quegli anni e di una reinterpretazione personale e originale della musica.

 

8 giugno Ravenna, Shine! Pink Floyd Moon, Palazzo Mauro De André, ore 21.30

14 luglio, Ravenna, Nick Mason’s Saucerful of Secrets, Palazzo Mauro De André, ore 21.30

Info: 0544 249244, tickets@ravennafestiva.org