Dal 30 maggio al 2 giugno e dall’8 al 16 giugno, torna a Forlì Ipercorpo, il XVI Festival internazionale delle arte dal vivo.
Il tema dell’edizione di quest’anno è dedicato alla Pratica quotidiana, intersa come potente mezzo di scoperta e conoscenza basata sulla forza delle relazioni. Il programma di Ipercorpo 2019 prevede appuntamenti di teatro, danza e video danza, arti visive e musica che avranno luogo nel centro di Forlì, nel Chiesa di San Giacomo e nell’Oratorio di San Sebastiano.
Ad inaugurare il festival, giovedì 30 maggio alle ore 19.30 presso la Chiesa di San Giacomo alle 19.30 sarà lo spettacolo di Claudia Castellucci / Socìetas, Il trattamento delle Onde, una danza fondata sul suono delle campane e attuata col bastone. Alle 20.30 si prosegue con Generazione gLocale, spettacolo interattivo di ZONA K, un format che coinvolge un gruppo di adolescenti nella creazione di drammaturgie locali interamente dedicate al confronto tra generazioni. Lo spettacolo verrà replicato anche il giorno seguente alle ore 20. Il programma continua venerdì 31 maggio alle ore 21 con la performance notturna di Silvia Costa e Claudio Rocchetti, Midnight Snack, ispirata alla poetica di Amelia Rosselli, che ha fatto del verso un problema musicale, una pulsione psichica, incorporando nella sua vertigine linguistica il suo sguardo inquieto che non trova una collocazione, tra dentro e fuori, tra il giorno e la notte, tra la realtà e il sogno. Il mese di giugno si apre con una serata internazionale: sabato 1 giugno alle ore 20 spazio al lavoro estetico creato dal coreografo Rui Horta e dall’acrobata Joao Paulo Dos Santos, dal titolo Contigo. Alle 21 segue lo spettacolo della compagnia di Barcellona AgrupaciónSeñor Serrano che presenta Birdie, nel quale utilizza la ricchezza di strumenti innovativi e vintage per estendere i limiti del proprio teatro.
Ipercorpo 2019 si compone di due sezioni, quella dedicata all’arte e quella dedicata invece alla musica. Per la sezione arte, dal 30 maggio all’1 giugno, il Festival propone il progetto La pratica quotidiana. Si tratta di uno spazio di lavoro in costante evoluzione, dove le costituiscono una specie di controcanto ai momenti dialogici tra gli artisti e tra gli artisti e il pubblico. Alcune di queste opere sono da considerare sitespecific, nella loro relazione che instaurano con lo spazio, le sue sollecitazioni e le sue articolazioni. La sezione include i lavori di Federico Pietrella, Nazzarena Poli Maramotti, Alessandro Sarra, Gabriele Picco, Marta Mancini, e l’installazione di BekhbaatarEnkhtur.
La pratica quotidiana_in ASCOLTO è invece la sezione musicale del Festival che si apre con domande, idee, parole da riordinare. La proposta musicale si compone di tre concerti live e una proposta d’ascolti, inseriti all’interno della cornice della Chiesa di San Giacomo. Il 30 maggio saranno protagonisti della serata Pierlberto Valli, alle ore 22, e a seguire la sassofonista e musicista elettronica Laura Agnusdei. Il 31 maggio alle 22 Andrea Belfi intrattiene gli spettatori con le sue percussioni e le sue trame elettroniche. A chiudere la sezione, sabato 1 giugno alle ore 22.30, sarà l’inedito progetto Audiario, a cura di Davide Fabbri ed Elisa Gandini, che prevede un ascolto basato su contributi audio catturati nelle 24 ore di un solo giorno, incrociando la dimensione del diario con il field-recording, per giungere ad un mosaico che restituisce un’immagine acustica tanto vera e iper-reale (in) quanto post-prodotto.
Il Festival Ipercorpo è aperto anche al contesto europeo grazie al progetto Italian Performance Platform (30 maggio/2 giugno), ideato e curato da Mara Serina, che offre agli artisti ospiti la possibilità di essere conosciuti da direttori e curatori di festival internazionali che hanno frequentato il Festival. Inoltre, la Masterclass Internazionale Scena Europa (1 giugno), organizzata da Mara Serina, offre ai giovani artisti e organizzatori italiani la possibilità di un percorso di formazione sul management, la produzione e la distribuzione di spettacoli, l’organizzazione di festival, la creazione di network internazionali, con l’obiettivo di apprendere nuove modalità di lavoro e avviare utili contatti con la scena europea.
Novità assoluta di quest’anno è la sezione Family, che propone spettacoli e laboratori per bambini e famiglie. Gli appuntamenti inizia venerdì 31 maggio alle ore 21 al Teatro Diego Fabbri con Il gatto con gli stivali di Accademia Perduta/Romagna Teatri, ma entra davvero nel vivo domenica 2 giugno a partire dalle ore 18:30 Muualla della finlandese Ilona Jäntti / Ilmatila, uno spettacolo per bambini dai 5 anni di circo, danza e video. La giornata prosegue alle 19:15 con lo spettacolo AltoLivello della compagnia Terzolivello, improntato sul fascino della figurazione che utilizza la tecnica del trasformismo e dell’illusionismo su trampoli. Alle ore 20.30 sarà il turno del Collettivo Clochart che presenta DEsPRESSO, spettacolo per due attori, che utilizza il linguaggio del clown, per affrontare i temi della diversità, della solitudine, dell’amicizia e del rispetto dell’altro. A chiudere la giornata dedicata alle famiglie, alle ore 21.30, sarà la Compagnia Rodisio con Caro Orco. Un’ulteriore proposta per le famiglie e i più piccoli è l’esposizione pubblica delle creazioni di KIDS’ HOUSES, esperienza di pratica quotidiana dell’arte sul tema dell’abitare. Non mancheranno infine i laboratori di Muta Imago, gruppo nanou e Teatro Akropolis, seguiti da un’esposizione finale aperta al pubblico: Fuori dal dominio del tempo di Muta Imago (8 giugno, ore 21.00) e l’ultima creazione di teatro Akropolis, Pragma(16 giugno, ore 21.00).
Tra gli altri numerosi appuntamenti del festival resta da segnalare anche il contest di danza in video La Danza in 1 Minuto, (Coorpi, Coordinamento Danza Piemonte), l’esito del progetto Paesaggio Condiviso che viene restituito dai partecipanti durante una passeggiata (2 Giugno ore 10:30) e aiuta Spazi Indecisi ed EXATR a portare avanti il percorso di rigenerazione e riappropriazione dei beni comuni di Forlì.
Dal 30 maggio al 2 giugno, Ipercorpo 2019, Chiesa di San Giacomo e Oratorio di San Sebastiano Forlì – info: 320.8019226, biglietteria@ipercorpo.it, ipercorpo.it, facebook.com/ipercorpo