Fiore all’occhiello della seconda parte del programma del Cinema Teatro Moderno di Savignano sarà il debutto del rito sonoro «Vedo ancora una piccola porta» della poetessa Mariangela Gualtieri con Stefano Aiolli al violoncello e voce che andrà in scena il 7 marzo. La pluripremiata poetessa (a dicembre ha vinto anche il Premio Paolo Emilio Poesio alla carriera) e il giovane strumentista e compositore toscano cantano un invito a non smettere di credere nella potenza salvifica della bellezza. Mariangela Gualtieri nel 1983 ha fondato, insieme al regista Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo. In questo spettacolo due poemetti aprono e chiudono lo spettacolo: Sermone ai cuccioli della mia specie, esortazione a chiunque abbia cura dell’infanzia, e Dai dormiveglia del sangue, riflessione intorno al formarsi di una vocazione poetica. Al centro il canto sulla natura, poesie d’amore, paesaggi interiori brevi come haiku. La musica e il canto di Aiolli prendono spunto da musiche classiche e contemporanee, e da improvvisazioni, sempre in attento in dialogo col silenzio e con la nuda voce recitante.
7 marzo, Savignano sul Rubicone (FC), Cinema Teatro Moderno, corso Perticari 5. Info: 327 7351223, cinemateatromoderno.it