Cinque grandi autori per raccontare l’arte delle arti. Parliamo di PoliArte, l’ultima mostra inaugurata alla Galleria Enrico Astuni di Bologna a cura di Giacinto Di Pietrantonio, che intesse un dialogo tra l’arte di Gabriele Basilico, Alberto Garutti, Ugo La Pietra, Corrado Levi e Alessandro Mendini a partire da una radice comune nella loro ricerca, ovvero l’essere partiti tutti da studi di Architettura condotti al Politecnico di Milano. Una mostra polimorfa come la definisce Di Pietrantonio: “si caratterizza anche come una riflessione sullo statuto delle arti che molto spesso in Italia, soprattutto in passato, era polimorfa, non vivendo la divisione alla quale ci ha abituato la specializzazione contemporanea. Osservati con lenti polifocali, vediamo
che questi autori sono ereditari del Rinascimento, di quando gli artisti si cimentavano in diverse arti, essendo in tal modo policromi, polimorfi, policentrici, politalici e così via.” Una mostra che cerca di rendere manifesto il confine labile tra le arti scegliendo autori che hanno della poliartisticità il centro della loro ricerca.
Gabriele Basilico (Milano 1944–2013) unisce architettura e fotografia, con immagini suggestive e altamente riconoscibili; Alberto Garutti (Galbiate, Lecco, 1948) ha da sempre privilegiato un’arte che esplora l’aspetto immateriale e relaziona della comunicazione; Ugo La Pietra (Bussi sul Tirino, Pescara, 1938), eclettico e altamente produttivo, ha attraversato tutte le più importanti correnti della nuova avanguardia dagli Sessanta ad oggi, mescolando arte visiva, architettura ed editoria; Corrado Levi, intellettuale dagli innumerevoli interessi si è mosso tra critica e pratica, seguendo una poetica libera, che si delinea sia nel gesto essenziale delle figure immerse nel bianco della tela, sia nell’installazione site-specific dove l’oggetto perde la sua funzione aprendosi a nuove possibilità di lettura; infine, Alessandro Mendini (Milano, 1931) celebre designer, che ha unito la sua intensa attività produttiva a quella di editore, direttore per anni di riviste come Casabella (1970-76) e Domus (1980 -85; 2010-11).
Fino al 27 Aprile,
Bolonga, Galleria Enrico Astuni, via Jacopo Barozzi 3 info: www.galleriastuni.net
(l.r.)