A Palazzo da Mosto, a Reggio Emilia, si inaugura una nuova stagione dedicata al contemporaneo con una prima grande mostra dedicata a otto grandi protagoniste della scena artistica italiana. La Vita Materiale. Otto stanze, otto storie a cura di Marina Dacci, nasce dal desiderio di valorizzare una pratica artistica femminile che connette sapientemente il percorso artistico all’esperienza personale e il legame arte/vita in tutta la sua complessità e fertilità.
L’invito è stato rivolto a Chiara Camoni, Alice Cattaneo, Elena El Asmar, Serena Fineschi, Ludovica Gioscia, Loredana Longo, Claudia Losi, Sabrina Mezzaqui, le cui pratiche sono accomunate dall’impiego di materiali spesso umili e tradizionalmente associati al craft, all’artigianato che trovano un generoso spazio nel loro lavoro artistico. Ad ognuna di loro è stata affidata una stanza che lo spettatore è invitato a percorre e scoprire, cercando di cogliere quella “messa a fuoco del sé nel mondo” che accomuna la pratica di tutte le artiste invitate, e vero fil-rouge del percorso espositivo.
Storie sottese, provocazioni, interrogazioni, messa in scena dei processi nel loro farsi in tutta la loro fragilità e energia, attraverso lavori in cui il finito e il non- finito si mescolano e in cui le loro opere danno vita a sensibili racconti formali.
Accompagna la mostra un catalogo edito da Gli Ori pensato come una vera e propria opera collettiva, un diario, in cui trovano spazio appunti e disegni che raccontano del processo creativo e della genesi delle opere esposte a Palazzo da Mosto.
Fino al 3 marzo 2019
Reggio Emilia, Palazzo da Mosto, via Mari, 7. Dal venerdì a domenica ore 10 – 19. Info: Fondazione Palazzo Magnani, tel. 0522/444446, info@palazzomagnani.it, palazzomagnani.it