Domani, 7 novembre, all’Unipol Auditorium di Bologna, un nuovo evento organizzato dal Bologna Jazz Festival: il concerto del SFJAZZ Collective. Un ottetto in cui vige un’assoluta democrazia: sono tutti leader, solisti e compositori, nessun ruolo prevale sull’altro.
Nato nel 2004, dall’istituzione musicale californiana SFJAZZ , il Collettivo è da sempre il punto di raccolta delle migliori idee del jazz statunitense. Pur avendo un organico in costante evoluzione, non ha mai modificato l’obiettivo stabilito per ogni stagione musicale, ovvero quello di creare un programma che accosti composizioni originali di ognuno dei suoi membri a nuovi arrangiamenti di grandi maestri del jazz moderno. Si sono susseguiti, quindi, negli anni, progetti dedicati a Herbie Hancock, Joe Henderson, Miles Davis, McCoy Tyner, Stevie Wonder e molti altri.
Seppur il Collettivo sia molto legato alla musica afroamericana, ha deciso, quest’anno, di addentrarsi alla scoperta di altre sonorità intraprendendo un viaggio nella musica popolare brasiliana, per questo il concerto di domani sarò un omaggio alla musica di Antônio Carlos Jobim.
La line up della serata bolognese vedrà sul palco numerose stelle del jazz statunitense come Miguel Zenón (sax alto), David Sánchez (sax tenore), Ethienne Charles (tromba), Robin Eubanks (trombone), Warren Wolf (vibrafono), Edward Simon (pianoforte), Matt Brewer (contrabbasso), Obed Calvaire (batteria).
Mercoledì 7 novembre, ore 21.15, Unipol Auditorium, Bologna, via Stalingrado 37. Info: 334 7560434, info@bologanjazzfestival.com, www.bolognajazzfestival.com