Venerdì 12 ottobre al Teatro Rasi di Ravenna doppio appuntamento con l’arte contemporanea: la presentazione del catalogo de “La tradizione del nuovo – Premio Giulio Guberti anno I” sarà infatti anche l’occasione del lancio del nuovo bando per giovani artisti della Romagna RAM 2019. Parteciperanno Maria Rita Bentini, Rosetta Berardi, Massimo Casamenti, Alice Merenda Somma, Danilo Montanari, Claudio Musso, e la curatrice dell’evento, Elettra Stamboulis. Il premio intitolato al medico e critico ravennate ha portato al MAR di Ravenna la scorsa estate Elisa Strinna (Padova, 1982) e Giuseppe di Mattia (Bari, 1980), scelti da un comitato scientifico nazionale. Con il Premio, si omaggia la pratica curatoriale del medico e critico d’arte ravennate Giulio Guberti, celebrandone la memoria con un’iniziativa dedicata all’intera città. Il catalogo presenta ed approfondisce l’opera dei due artisti premiati: Elisa Strinna, con l’intervento di Sabina Ghinassi e l’intervista di Rosetta Berardi, e Giuseppe De Mattia, nella lettura di Claudio Musso e nel dialogo con Marco Trulli; ma la pubblicazione si arricchisce anche di una ricca sezione di interventi, introdotta dal testo della curatrice Elettra Stamboulis, che riprende la natura ibrid’ della rivista-catalogo La Tradizione del Nuovo che originariamente accompagnò le mostre alla Pinacoteca di Ravenna negli anni ‘70 – ‘80. Questa seconda sezione del catalogo ripercorre nel suo complesso l’esperienza della Tradizione del Nuovo, con le voci di Maria Rita Bentini, Massimo Casamenti, e Danilo Montanari e con una ricostruzione della biografia di Guberti a cura di Alice Merenda Somma. Nella stessa occasione sarà presentato in anteprima il bando di RAM – Biennale dei giovani artisti della Romagna giunto alla sua XIII edizione a cui potranno partecipare tutti gli artisti che sono nati, vissuti o hanno studiato in Romagna e che hanno meno di 35 anni. Lo storico premio, che ha segnalato per la prima volta alla critica artisti come Yuri Ancarani, Cesare Fabbri, Silvia Chiarini, e molti altri, dal 2017 ha allargato lo sguardo dal ravennate a tutta la Romagna e si candida attualmente ad essere il polo radiografico dei nuovi artisti visivi del nostro territorio.
Venerdì 12 ottobre ore 18.30
Ravenna, Teatro Rasi, via Roma 39. Per info: www.mirada.it
(l.r.)