Domenica 28 ottobre continuano gli appuntamenti con colazione e cinema al Cinema Fulgor di Rimini. La mattinata inizia alle ore 10.30 con le seguenti proiezioni: in Sala Federco “Fino all’ultimo respiro” di Jean-Luc Godard, mentre in Sala Giulietta “In difesa delle sacre immagini ” di Davide Montecchi.
“Fino all’ultimo respiro” è uno dei film più famosi della storia del cinema, considerato il manifesto della Nouvelle Vague. Con la sua opera prima, Godard riesce a mandare in frantumi tutte le regole tradizionali del montaggio contiguo e della narrazione classica imponendo la nascita di un nuovo cinema. La storia narrata trae origine da un soggetto di Truffaut (che collabora alla realizzazione del film) ispirato ad un fatto di cronaca, la storia di Michel Poiccard, piccolo criminale che, dopo aver ucciso un poliziotto, raggiunge Parigi in cerca di denaro e, nel tentativo di coinvolgere Patricia Franchini, ex-amante di cui è ancora innamorato, nel suo progetto di fuga verso l’Italia, finisce per essere tradito dalla ragazza e consegnato alla morte. La proiezione si inserisce nell’ambito della rassegna “Il ’68 prima e dopo”.
“In difesa delle sacre immagini” è invece il primo documentario sulla scuola pittorica riminese del ‘300 realizzato da Davide Montecchi e prodotto da Meclimone Produzioni, Summerside International, Cinema Fulgor e Cinema Settebello. Il film è un diario di viaggio che documenta la progressiva scoperta di chiese e musei, visitando luoghi che custodiscono tesori dimenticati tra Rimini e provincia, alla ricerca degli allievi riminesi di Giotto. Con questo lavoro il regista cerca di ricostruire la vita e le opere dei principali pittori riminesi del ‘300 della prima e seconda generazione: Giovanni, Giuliano e Pietro da Rimini. Domenica saranno presenti in sala il regista Davide Montecchi e Alessandro Giovanardi, critico e storico dell’arte, per rispondere a domande e curiosità.
Domenica 28 ottobre, Cinema e Colazione, Cinema Fulgore Rimini – info: cinemafulgor.it